Terni Life L'informazione della tua città
(di Roberta Falasca) “Per noi non è una novità l’attacco di questa notte all’Ucraina da parte della Russia. Sono 8 anni che la Russia ci fa, di fatto, la guerra”.
Queste le paole di Andrea Repko, agente di commercio nel settore della ristorazione e titolare insieme alla moglie Irina del ristorante ucraino “Kozak” di via del Modiolo, al centro commerciale Le Fontane di Gabelletta a Terni.
“Dal 2014 – continua Andrea – nel Donbass va avanti una guerra fino a questo momento a bassa intensità, che però ha fatto 14mila morti e decine di migliaia di feriti. Putin ha riconosciuto le repubbliche di Donetsk e Luganks, inviando anche lì truppe russe e di fatto annettendole alla Russia. La guerra è sempre stata di casa nei nostri territori, ma abbiamo chiuso gli occhi, abbiamo fatto finta di non vedere e oggi siamo su tutti i giornali. Ma di fatto i venti di guerra spirano da anni”.
Sono originario di Leopoli, una città dell’Ucraina occidentale, a circa 70 chilometri dal confine con la Polonia. Vivo in Italia dal 1992 e mia moglie invece da soli due anni. Un anno fa, in piena pandemia, abbiamo aperto il nostro ristorante e siamo felici. Siamo stati anche un mese fa in Ucraina e i servizi essenziali erano regolare: stamattina ci siamo svegliati con gli attacchi: alcune città attualmente sono sicure ma comunque siamo preoccupati per i nostri cari: mio suocero e mia cognata vivono in Ucraina ma per adesso non possono spostarsi e venire in Italia.
La frontiere sono chiuse, gli aeroporti blindati. Siamo fiduciosi e speriamo che il conflitto non prenda il sopravvento”.
Foto: TerniLife ©
