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“Desta stupore e quasi incredulità, ma stando ai dati dell’Arpa a Terni si respirava un’aria migliore di quella di una città come Trento, che pure è nota per la sua qualità dell’aria.
Basta mettere a confronto – sostengono in una nota i consiglieri comunali del Movimento Cinque Stelle – le rilevazioni delle centraline delle due città per rendersene conto.
Eppure per ore Terni è stata letteralmente ricoperta da una colonna di fumo derivante dalla combustione di varie tipologie di rifiuti che erano stoccati in un’azienda di Maratta. Una situazione percepibile a naso anche a chilometri di distanza.
Tanto da costringere le istituzioni locali a disporre un’ordinanza per la chiusura di tutte le scuole.
Eppure i dati rilevati stando a quanto reso noto non preoccupano.
Ci teniamo a ricordare che Trento a differenza di Terni è da sempre in cima alle classifiche nazionali per la qualità ambientali. Terni al contrario vive sulla pelle dei suoi cittadini una situazione già di per sè complessa, peraltro accentuata da questi episodi.
Faremo il possibile – concludono i consiglieri comunali del Movimento Cinque Stelle – per fare luce su questa situazione, già stiamo disponendo alcune richieste di accesso agli atti, in attesa che vengano diffusi ulteriori dati ed elementi che possano aiutarci a comprendere la reale portata di quello che è accaduto”.
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