buffetti
buffetti
cottorella
LUMINAE
tecno adsl
Italia Life

Malattie e inquinamento, De Luca (M5S): “Dopo 10 anni dal primo Studio Sentieri ancora nessun approfondimento epidemiologico”

Era il 2012 quando la prima edizione dello Studio Sentieri evidenziava un incremento delle malattie e dei morti nella conca ternana. Quali studi sono stati effettuati nel frattempo per accertare il nesso eziologico tra malattie ed inquinamento e quali attività di prevenzione sono state messe in atto dalle autorità sanitarie? Nessuna. E’ quanto ha ammesso oggi in audizione alla Terza Commissione il direttore sanitario Massimo Braganti. Nonostante l’ultima edizione del 2018 dello Studio richiedesse accertamenti per l’eccesso di mortalità per il tumore alla mammella, l’eccesso di casi di tumore al cervello in età pediatrica e nonostante un accertato rischio incrementale rilevato in un ulteriore studio del 2014 tra i lavoratori del polo siderurgico, nulla è stato fatto. Ci chiediamo come sia possibile tutto questo, come le istituzioni siano rimaste inerti registrando solo archiviazioni giudiziarie. Davanti a questi dati allarmanti la tesi delle autorità sanitarie della nostra regione è che la componente inquinante preponderante sia quella del riscaldamento domestico. Valutazioni inaccettabili che ho rispedito immediatamente al mittente con la minaccia di abbandonare la seduta. Può essere questa dopo 10 anni la risposta di fronte a quanto scritto nello Studio Sentieri? Prendiamo atto della disponibilità ad approfondire dichiarata oggi. La stessa disponibilità mostrata nel settembre 2018, quando l’allora assessora del Comune di Terni, Benedetta Salvati, oggi vicesindaca, rispondendo alle obiezioni sollevate sulle questioni ambientali disse che l’amministrazione aveva le capacità e la sensibilità per tutelare la salute dei cittadini e che nessuna criticità sarebbe stata sottaciuta. Ecco, dopo quattro anni la risposta è il nulla.

Foto: TerniLife ©

Print Friendly, PDF & Email