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Un uomo di 59 anni – secondo quanto riporta l’Ansa – è stato arrestato e messo ai domiciliari dai carabinieri perché ritenuto responsabile del ferimento di un giovane, a colpi di pistola, avvenuto nella tarda serata di giovedì 10 febbraio, nei pressi di un’abitazione della periferia di Terni.
La storia avrebbe dei connotati piuttosto ingarbugliati.
Tutto sarebbe cominciato nel pomeriggio di ieri, quando una giovane ragazza di 22 anni avrebbe avuto un litigio con il suo findanzato e sarebbe scappata per trovare rifugio nell’abitazione di un amico, in via Visetti, nel quartiere Matteotti.
Sarebbe stato poi un amico del fidanzato della ragazza, il giovane ferito con arma da fuoco, ad andare a prendere la giovane nella casa dell’uomo che avrebbe fatto fuoco.
Lesioni gravi aggravate dall’uso di arma l’accusa il reato che gli viene contestato al 59enne.
Il ferito, di 33 anni, rimane ricoverato in riserva di prognosi all’ospedale Santa Maria, dove è stato operato nella notte.
Il giovane era stato trovato riverso in terra nei pressi dell’abitazione dell’arrestato, dove sarebbe arrivato per raggiungere un’amica, che poco prima aveva trovato ospitalità a casa del cinquantanovenne che ha poi sparato. Sono ora in corso indagini per capire i motivi del gesto e il contesto in cui è maturato.
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