Il karate italiano e mondiale perde un nome importante: Claudio Guazzaroni che si è spento oggi 30 gennaio all’età di 61 anni, a causa di un male con il quale combatteva da tempo.
Leggendario campione degli anni ’80 e ’90 e capo allenatore della nazionale italiana di karate degli ultimi 20 anni, Claudio lascia un vuoto profondo nella comunità ternana e italiana.
Anche il mondo dello sport locale piange un nome, un’istituzione. Nel 2021 Guazzaroni aveva conquistato l’oro olimpico grazie al campione Luigi Busà a Tokyo. A dicembre era stato insignito con l’ottavo Dan.
Guazzaroni nella sua carriera ha vinto 3 medaglie d’argento e una di bronzo ai campionati mondiali; una di argento e tre di bronzo ai mondiali a squadre; 2 medaglie d’oro e 1 di bronzo ai World Games; 2 medaglie d’oro, 1 d’argento e 8 di bronzo agli Europei; 2 argenti agli Europei a squadre; campione italiano dal 1979 al 1993. La Fijlkam Federazione italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali fondata nel 1902 e riconosciuta dal Coni ricorda la figura di Claudio: “Il tuo sorriso è stato il nostro regalo più bello. Continueremo ad amarti incessantemente. La Fijlkam piange la scomparsa del grande karateka e coach Claudio Guazzaroni”.
Anche il sindaco di Terni Leonardo Latini ricorda il grande Claudio: “Il mondo dello sport e la città di Terni piangono la scomparsa del maestro di karate Claudio Guazzaroni, nato a Orte, ma ternano di adozione.
Icona mondiale delle arti marziali, è stato uno dei campioni di kumite più importanti a livello nazionale e internazionale, prima di ricoprire la carica di capo allenatore della Nazionale italiana. Di recente, in qualità di commissario tecnico della nazionale azzurra Fijlkam di Karate, aveva accompagnato Luigi Busà alle Olimpiadi di Tokyo, festeggiando insieme una spettacolare medaglia d’oro che abbiamo celebrato anche a Terni.
La città perde uno sportivo eccezionale, un uomo di grandi valori umani, un esempio per tanti giovani che si avvicinano alla pratica delle arti marziali. Lo è stato anche per me che da giovane, per qualche anno, ho praticato il karate.
Mi stringo intorno al dolore della famiglia e degli amici più cari. Addio maestro. Ci mancherai tanto”.
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