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(di Francesco Petrelli) La Ternana pareggia al Rigamonti di Brescia: Brescia-Ternana 1-1
Inizia il girone di ritorno e la Ternana affronta il Brescia di Inzaghi, squadra che all’andata ha dimostrato tutto il suo valore e si presenta con una classifica accreditandola tra le principali formazioni a giocarsi il salto di categoria. Ternana dopo il capitombolo con i marchigiani dell’Ascoli proverà a scuotersi per riprendere il proprio cammino verso la salvezza. Primi minuti di studio con nessuna occasione da entrambe le parti, possesso palla e tanti scambi a centrocampo. All’11’ la Ternana passa in vantaggio con il primo affondo, cross di Falletti e gol di Sorensen, terza marcatura stagionale. La Ternana ci crede, Brescia colpito che rischia poco dopo con Partipilo dalla distanza, palla sul fondo. Il Brescia cresce e inizia a spingere con Sabelli, Ternana accorta a gestire il vantaggio e partire in contropiede. Al 27’ la Ternana raddoppia con Falletti su cross di Partipilo ma l’arbitro Dionisi annulla e ammonisce l’uruguagio dopo il controllo del Var. Alla mezz’ora Jagiello su punizione non impensierisce Iannarilli. Al 35 Jagiello di destro su spizzata di testa di Moreo pareggia per le rondinelle. Il Brescia riprende con piglio le redini dell’incontro. La Ternana non demorde e riparte, gara molto pragmatica e tecnica tra due squadre che giocano a viso aperto. Il primo tempo si chiude in parità, 1-1.
Nella ripresa.Primi quindici minuti senza sussulti se non un colpo di testa di Jagiello finito a fil di palo. Fuori Pettinari e Palumbo, ammoniti, e dentro l’ex Donnarumma e Salzano. Falletti al 16’ con un tiro millimetrico dal limite sfiora il palo sinistro. Al 67’ grande giocata di Donnarumma e plastico rinvio di Joronen con una mano. Al 70’ la Ternana butta nella mischia Peralta e Diakitè rispettivamente al posto di Partipilo e Koutsoupias. Al 73’ Iannarilli e Capuano sventano un gol a porta vuota, azione dalla sinistra di Jagiello e Palacio subentrato non arriva al tiro per poco. All’84 Salzano crossa dal lato sinistro e di controbalzo Donnarumma calcia incrociando la parte sinistra della traversa. Gol dell’ex mancato. Nel finale esce claudicante Celli e al suo posto entra Paghera. La partita rimane inchiodata sul pareggio, ottimo punto per la Ternana che con autorevolezza esce a testa alta dal Rigamonti di Brescia. Nuova consapevolezza, la determinazione in un campionato come quello cadetto è fondamentale e anche le gare più difficili diventano un banco di prova per tutto il campionato. La Ternana sale a 24 punti e il Brescia a 38 punti. Prossimo appuntamento sabato 5 febbraio al Liberati contro la Reggina di Mimmo Toscano.
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