“Il processo di colonizzazione intrapreso da parte di Acea su Terni, ormai da quasi vent’anni, ha permesso all’azienda capitolina d’impadronirsi, grazie al benestare della politica locale, non solo di servizi e risorse strategiche ma anche della stessa autonomia decisionale fondamentale per perseguire il benessere ambientale di un territorio. Un’avanzata condotta senza esclusione di colpi e che, tassello dopo tassello, ha rivelato una voracità famelica, non solo sulla gestione dei rifiuti ma anche verso il servizio idrico”.
Queste le parole del Comitato No Inceneritori.
“Eppure, se da un lato c’era e c’è tutt’ora chi, pronto a sedersi al tavolo degli invitati, agevola il raggiungimento degli obiettivi della multiutility, dall’altro non sempre lo si è riusciti a fare mantenendo il silenzio della cittadinanza.
E’ proprio per questo che Acea cerca di promuovere la sua immagine attraverso iniziative, e parecchi soldi, che possano farci credere nella bontà dei sui intenti.
La preoccupazione da parte della comunità ternana, rientra fra gli obiettivi dell’ultima dichiarazione ambientale dell’azienda, con un investimento di oltre 60.000 euro solo nel 2020;una subdola strategia nel tentativo di convincerci quanto sia virtuoso bruciare rifiuti.
Sponsorizzazione di eventi sportivi, culturali e musicali ma sopratutto le scuole.
E’ in questi giorni infatti che si svolgerà l’incontro preliminare per la presentazione del progetto di educazione ambientale vitual tour di Acea, finalizzato a far conoscere agli studenti ternani, dalle scuole elementari a quelle superiori, i processi industriali che dal cestino di casa portano al camino di Maratta.
Un’operazione di propaganda dal costo di realizzazione di 30.000 euro per un viaggio virtuale in 3d all’interno del mondo dei signori della monnezza,con il beneplacido dell’assessore di turno.
Eppure siamo sicuri che qualche spiccio sia ancora avanzato e che li si tenga ben pronti per il colpo grosso: quello di ASM.
Sono già iniziate le trattative. Dobbiamo aspettarci un “vitual tour” in consiglio comunale anche da parte dell’amministrazione,quando oramai i giochi saranno chiusi.