Nel corso della nottata appena trascorsa, a San Gemini, i militari della Sezione Radiomobile del locale Comando Compagnia Carabinieri hanno tratto in arresto, per il reato di “detenzione di armi”: S.R., ternano classe 1954, pensionato, incensurato.
L’uomo, durante una violenta lite per strada con l’ex compagno della figlia, lo minacciava asseritamente puntandogli contro un fucile, monocanna, avente la matricola abrasa.
I Carabinieri, intervenuti in località “grotta degli Zingari” per una lite in atto in strada, riuscivano a sedare la lite ed a bloccare l’uomo.
La successiva perquisizione personale e domiciliare permetteva di rinvenire un ulteriore fucile, questa volta una “doppietta”, anch’essa con la matricola abrasa, e 5 cartucce. Tutto il materiale sopra citato è stato sottoposto a sequestro. Ulteriori armi, tra fucili e munizioni di varie marche e calibro, regolarmente detenuti, sono state sottoposte a ritiro cautelare.
L’arrestato è stato quindi posto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria del capoluogo umbro.
Foto: Carabinieri ©