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Il Consiglio Comunale ha esaminato nella seduta di ieri tre atti di indirizzo riguardanti la rimodulazione delle tariffe del parcheggio di San Francesco e la modifica delle elenco delle vie che danno diritto alla scontistica. Atto tutti e tre approvati all’unanimità, rivolti direttamente all’amministrazione comunale, chiamando in causa comunque il gestore Terni Reti srl.
Il primo atto è stato presentato dai consiglieri Dominici (FI), Cecconelli (FdI), Brizi (Lega), Rossi (Terni Civica), Musacchi (Misto), mentre il secondo atto dai consiglieri del gruppo consiliare M5S Pasculli, Fiorelli, Pococacio, Simonetti, Tobia. Nel primo atto si richiede all’Amministrazione di valutare l’opportunità di una rimodulazione delle tariffe del parcheggio coperto prevedendo, non una tariffa fissa, ma una massima con conseguente inserimento di una riduzione giornaliera o stagionale, applicata direttamente dal gestore anche in via flessibile, previa comunicazione alla direzione comunale competente, al fine di raggiungere la massima saturazione del parcheggio.
Anche il secondo documento impegnava sindaco e giunta a valutare, sempre insieme al gestore Terni Reti Srl, un adattamento delle tariffe giornaliere andando a prevedere scontistiche diverse in base all’utilizzo giornaliero e bonus rivolti ad ottenere una maggiore redditività del Parcheggio stesso e un miglioramento del servizio a favore delle utenze attuali e quelle potenziali.
Infine l’atto illustrato da Michele Rossi (Terni Civica) incentrato sul problema delle vie che danno diritto alle tariffe agevolate per i residenti. Secondo rossi l’elenco approvato nel 2014 esclude alcuni residenti che pur rientrano nella ztl. L’atto chiede di colmare tali lacune e più complessivamente di consentire ad ogni residente di utilizzare il parcheggio San Francesco a tariffe incentivanti.
