Il sindaco Leonardo Latini ha firmato una nuova ordinanza che vieta l’asporto di bevande in vetro ai fini del decoro, della vivibilità e della sicurezza urbana nelle aree del centro urbano che sarà valida dal 9 al 26 luglio 2021.
“Partendo dalla considerazione – si legge nell’ordinanza – che l’Umbria è classificata ormai come Zona Bianca e che, con la ripresa delle attività di ristorazione, è prevedibile un imponente afflusso di persone (soprattutto nelle giornate di venerdì, sabato, domenica, festivi e prefestivi) si rende necessario prevenire i principali problemi dovuti alla massiccia presenza di persone al di fuori e nelle immediate vicinanze dei locali dove si evidenzia la problematica relativa alla presenza di vetro derivante dal consumo sul posto delle bevande”.
L’ordinanza stabilisce dunque che nelle giornate di venerdì, sabato, domenica, festivi e prefestivi dalle ore 15 alle 6 del giorno successivo, è vietata nell’area del centro città, la detenzione di contenitori di vetro, ai fini dell’immediato consumo di bevande di qualsiasi tipo; la vendita per asporto da chiunque effettuata di bevande di qualsiasi tipo in contenitori di vetro. È comunque consentita la vendita di tali prodotti finalizzata all’ordinario approvvigionamento domestico, laddove i medesimi vengano collocati dall’esercente all’interno di buste, di pacchi o di imballaggi; vietata anche la somministrazione di bevande in contenitori di vetro da chiunque effettuata con le sole eccezioni riportate nella stessa ordinanza pubblicata nell’albo pretorio online.
Le zone dove è applicata l’ordinanza sono le seguenti: Piazza Tacito, Via Mazzini, Piazza Buozzi, Corso Vecchio, Via della Biblioteca, Via Carrara, Lungonera Cimarelli, Via Vittime delle Foibe, Corso del Popolo, Via dell’Annunziata, Piazza Briccialdi, Via Mirimao, Via Carducci, Via Botticelli, Piazza Dalmazia (compresa), Via della Vittoria, Via C. Battisti, Piazza Tacito.
In queste aree, la somministrazione di bevande in contenitori di vetro è consentita unicamente nei seguenti casi, sempre che ricorrano tutte le ulteriori condizioni di legge:
– tramite servizio assistito al tavolo all’esterno dei locali di esercizio o all’interno, qualora consentito;
– sulle rispettive aree e spazi pertinenziali regolarmente autorizzati, con obbligo in tal caso a carico degli esercenti di rimuovere immediatamente, al termine della consumazione, i contenitori a tal fine utilizzati;
-per la somministrazione di bevande al tavolo o al banco, qualora consentito, con utilizzo di bicchieri in vetro di ridotte dimensioni secondo i normali usi commerciali.
L’ordinanza, richiesta nella sede del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, evidenzia anche che è vietata la cessione di bevanda alcolica per interposta persona a minore degli anni 18.
L’ordinanza prevede sanzioni per i contravventori.
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