“Le dichiarazioni della Castellati, Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Umbria, riguardo il Ddl Zan sono vergognose. Oltre a sottolineare una profonda ignoranza riguardo il disegno di legge stesso si è lanciata in iperbole del tutto false andando contro l’identità di genere fino ad arrivare ad ipotizzare pedofilia e sesso con cose e animali”.
Lo dicono Luca Tramini Movimento 5 Stelle Narni, Fabio Svizzeretto Partito Democratico Narni, Federico Novelli Partito Socialista Narni e Lorenzo Bonifazi Lista civica Francesco de Rebotti Sindaco.
“Davanti a questa bruttezza politica e culturale non si può far finta di nulla, bisogna intervenire e riportare il lume della ragione in mezzo a questo buio medievale in cui la peggiore destra di sempre ci sta affossando”.
«Si potrà scegliere l’orientamento sessuale verso cose, animali, e/o persone di ogni genere e, perché no, anche di ogni età, fino al punto che la poligamia come l’incesto non saranno più un tabù» Parole false, vomitevoli e cariche di una propaganda politica malata che hanno dato prova di come la Castellani non possa essere in grado di ricoprire un tale ruolo.
E la cosa che più pesa in tutta la vicenda è il complice silenzio della Presidente Tesei e del Presidente Squarta. Coloro che l’hanno nominata ed ora con il loro silenzio la stanno difendendo. Questo è uno dei tanti campanelli di allarme che stanno risuonando in questi mesi, questo è quello che riesce a produrre la peggior destra di sempre: solamente odio, falsità e silenzi.
L’Umbria non è questa. E’ ora che tutte le forze sane, della nostra regione, inizino a far scudo contro questo ritorno al medioevo. E’ ora di tornare a difendere i nostri diritti e la nostra terra volgendo lo sguardo verso il futuro.
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