“Dai canoni idrici possono arrivare risorse preziose per il nostro territorio, da investire in particolare nel turismo, nell’ambiente, nella cultura, Nella seduta di ieri del consiglio comunale ho presentato – dichiara la consigliera comunale del gruppo misto Doriana Musacchi – due atti inerenti la gestione dei sovracanoni e canoni idrici della centrale idroelettrica di Galleto.
All’orizzonte si profila, infatti, una possibile cessione da parte della attuale società concessionaria Erg e che è in previsione una modifica della normativa regionale in materia, ho ritenuto opportuno richiamare l’attenzione del Comune di Terni sulla necessità di revisionare gli accordi e le convenzioni stipulate.
Nello specifico, in un atto di indirizzo viene richiesta una maggiore flessibilità nella gestione dei fondi derivanti da suddetti canoni idrici e destinati all’amministrazione comunale, in particolare nelle tipologie di progetti finanziabili, in modo da soddisfare in maniera più efficace le esigenze del territorio. In un secondo atto si chiede invece di ripristinare la convenzione tra il Comune e la società concessionaria della centrale idroelettrica di Galleto, non più in uso dal 2011, che prevedeva il versamento nelle casse dell’amministrazione di un canone annuo di 516 mila Euro, destinato alla tutela ambientale del Lago di Piediluco. In un contesto di grandi difficoltà economiche, si rende più che mai opportuno che il Comune possa beneficiare di tali somme, a maggior ragione dedicate alla cura di un sito di indubbia attrattività turistica e culturale come è il Lago di Piediluco”.
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