L’estate 2020 ha visto Tosca protagonista di più di trenta concerti nei principali festival italiani con “Direzione Morabeza”. Morabeza è un canto alla vita. Solo chi ama la vita può infatti sperimentare le emozioni che questa bellissima parola capoverdiana esprime: la sensazione dolce-amara che accompagna i momenti più intensi e preziosi della nostra esistenza, la presa di coscienza della bellezza di un presente che apparterrà presto al passato e la certezza della nostalgia che si accompagnerà al ricordo.
Visionimusica ospita Tosca all’Anfiteatro romano il 30 giugno alle 21.
Celebrare, cantare la meraviglia di ciò che è unico e fugace, con lo sguardo verso l’orizzonte e la consapevolezza del tempo che scorre, abbracciando il passato e immaginando il futuro: questo è il senso ultimo dello spettacolo Morabeza. Nell’atmosfera di colore e di calore di un immaginario salotto sudamericano, Tosca, attraverso un dialogo continuo con i suoi musicisti ci conduce nel mondo musicale che ha amato, quello che la rappresenta ora e quello che è stato per lei un modello: “esercita” il suo amore restando fedele a ciò che le è caro, ritrovando e ritrovandosi attraverso la musica che ha plasmato la sua personalità artistica.
Intimo, raffinato, contemporaneo, nato da un progetto della stessa Tosca, prodotto e arrangiato da Joe Barbieri con la regia di Massimo Venturiello, Morabeza poggia su tre solidi elementi: ricerca, lingua e suono. Il disco costruisce un ponte fra la radice italiana e le musiche d’altrove.
Francese, portoghese, arabo, italiano e romanesco: una colorata giostra poliglotta che celebra l’intreccio e la contaminazione fra i popoli, l’accoglienza e l’ascolto come via di salvezza per l’uomo, oltre all’amore e alla sua declinazione meno complessa e più immediata: la passione, centro nevralgico di tutte le canzoni del disco. Sul palco, accanto a Tosca ci sono Giovanna Famulari, brillante polistrumentista (violoncello, percussioni, pianoforte), Massimo de Lorenzi alla chitarra classica, Carmine Iuvone al contrabbasso, Luca Scorziello alla batteria e Fabia Salvucci vocalist.
L’intero concerto è un viaggio nel quale ogni canzone è una tappa, dove la narrazione di Tosca è la strada che le unisce.
Foto: TerniLife ©