Far conoscere i numerosi e qualificati progetti di sport sociale e integrato nel territorio della provincia di Terni promossi dal Csen, primo ente di promozione sportiva in Italia, e avviare un confronto pubblico con le amministrazioni locali, le scuole, le realtà del terzo settore e le associazioni sportive per creare una rete sociale stabile nel territorio, capace di articolare iniziative di sport sociale come strumento di aggregazione e integrazione.
E’ l’obiettivo dell’incontro “Sport educativo e di base come occasione per favorire la cultura dell’integrazione sociale” che, organizzato dall’ufficio Progetti nazionale del CSEN e dal comitato provinciale CSEN di Terni, si terrà giovedì 24 giugno, alle 17, alla Casa del Sole di Amelia.
“Un’idea innovativa e aggiornata di sport – dice Andrea Bruni, responsabile dell’ufficio Progetti CSEN – attraverso la quale intendiamo porre l’attenzione sull’atleta e non sul risultato ad ogni costo. Con lo sport integrato vogliamo battere il razzismo, l’odio, la discriminazione verso un altro che consideriamo diverso. Vogliamo convincere i giovani che la gestione dei conflitti passi attraverso il confronto con le differenze e non con il rifiuto e la violenza, che non saranno mai in grado di risolvere il problema della diversità umana, che è per noi un valore ed una ricchezza. Con i progetti sociali il CSEN è impegnato a generare luoghi di relazioni umane e aggregazione in grado di contribuire a fornire risposte concrete alle domande sociali che il nostro tempo ci pone”.
All’evento interverranno Laura Pernazza, Sindaca di Amelia, Lorenzo Lucarelli, assessore allo Sport Comune di Narni, Stefania Turreni, assessora scuola del Comune di Guardea, Fabio Moscatelli, delegato provinciale Coni Terni, Sergio Di Loreto, responsabile Progetti Comune di Narni, Emanuele Pasero, coordinatore degli educatori professionali della Usl Umbria2, Silvia Camillucci, coordinatrice Cesvol Terni, Tommaso Strinati, associazione A.V.I. Umbria, Carlo Buzzicotti, docente I.S.S. Gandhi di Narni, Mariacristina Belfiore, docente I.C. Attigliano-Guardea, Andrea Bruni, responsabile nazionale Ufficio Progetti CSEN, Corrado Crovari, presidente comitato provinciale CSEN Terni e Silvia Cimei, referente regionale Progetti CSEN Umbria.
Sono stati invitati professionisti del terzo settore, amministratori locali, dirigenti scolastici, ragazzi e ragazze dei laboratori sportivi e artistici dei progetti CSEN.
“Quando parliamo di sport integrato non ci rivolgiamo solo alle disabilità – dice Corrado Crovari – e quindi al rapporto integrato che può intercorrere tra atleti non disabili e con disabilità, ma parliamo di integrazione a tutti i livelli attraverso lo sport di base e dilettantistico”.
“Le attività realizzate quest’anno nelle scuole e nel territorio hanno confermato la necessità di avere spazi di espressione e confronto non solo per i più giovani ma anche per gli addetti ai lavori – spiega Silvia Cimei. Con l’ascolto e la condivisione della responsabilità educativa tra docenti e operatori sociali siamo stati in grado di trovare soluzioni alternative all’isolamento sociale e continuare ad essere presenti ed offrire un ascolto attento favorendo l’apprendimento di gruppo in un contesto difficile”.
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