Esprimiamo la nostra grande preoccupazione per le decisioni che ci risultano già adottate dal nuovo cda della Cassa di Risparmio di Orvieto inserite nel nuovo piano industriale di recente approvazione”. Lo dice la giunta comunale di Porano in merito alla chiusura di alcune filiali della Cro sul territorio orvietano. “Tra queste – dice una nota dell’amministrazione guidata dal sindaco Marco Conticelli – c’è quella di Porano”. Secondo il sindaco e la giunta “la scelta di chiudere alcune filiali sul comprensorio danneggerà ulteriormente i nostri comuni già da tempo alle prese con strutturali problemi di carenza di servizi e quindi di spopolamento, tanto da essere inserite in quanto “aree degradate” nel contesto della strategia dell’Area Interna Sud-Ovest dell’orvietano.
La presenza di una filiale della Cassa di Risparmio – si legge sempre nella nota – da sempre costituisce un punto di riferimento per cittadini e piccole e medie imprese, oltre a rappresentare un servizio di particolare utilità soprattutto per la popolazione anziana che incontra maggiori difficoltà nell’adeguarsi alle innovazioni tecnologiche anche in questo settore. Ricordiamo che i nostri territori presentano un indice di invecchiamento, e quindi di cospicua presenza di anziani, tra i più alti d’Italia”.
Secondo l’amministrazione la presenza sul territorio di una filiale ha altresì costituito negli anni una grossa opportunità di sviluppo anche per lo stesso istituto bancario, “concetto – spiega il Comune – che in realtà era stato ribadito anche al momento dell’insediamento del nuovo cda all’inizio del mese di febbraio. In quell’occasione – sottolinea ancora la giunta Conticelli – le dichiarazioni ufficiali parlarono di concetti quali “tutela e rilancio del territorio”, un annuncio che, alla luce di quanto sta avvenendo, sa di beffa”.
Il nostro rammarico – sottolinea poi il sindaco – è ancora maggiore per il fatto che queste decisioni non siano state minimamente annunciate o anticipate ai sindaci dei Comuni interessati ma la conoscenza che ne abbiamo deriva esclusivamente da altre fonti che ovviamente non fanno riferimento a chi tali decisioni le ha adottate. Come Sindaci della zona sociale – prosegue – ci siamo recentemente rivolti alla Fondazione Cassa di Risparmio, da sempre il nostro interlocutore territoriale, per capirne di più e per chiedere un incontro con il consiglio di amministrazione dell’istituto, e siamo in attesa che ciò avvenga.
Ci fa estremamente piacere che, oltre alla battaglia politica che riteniamo debba coinvolgere anche i livelli regionali in maniera trasversale considerata l’importanza della vicenda, anche i cittadini ed i commercianti di Porano abbiano intrapreso un’azione di raccolta firme a sostegno del necessario mantenimento della filiale sul nostro territorio per un servizio – conclude Conticelli – che riteniamo fondamentale per la comunità ma anche per i residenti di alcune frazioni del comune di Orvieto confinanti con Porano”.