Quando si fa la spesa mettere a disposizione beni alimentari per chi non ce la fa a fare la spesa. All’unanimità il consiglio comunale di Terni un atto di indirizzo della terza commissione sulla cosiddetta spesa sospesa.
Il documento, articolato in sette punti, muove dalla volontà di far fronte alle difficoltà causate dall’emergenza sanitaria, sia implementando tutte quelle attività a sostegno di coloro che si trovano in difficoltà economica e sociale, sia favorendo la diffusione di una vera e propria cultura della solidarietà.
In tal senso la proposta di attivare anche a Terni, con decorrenza immediata e per tutta la durata dell’emergenza nazionale, il progetto incentrato sulla partecipazione volontaria di tutte le compagini del tessuto cittadino: i commercianti, iscrivendosi ad un apposito albo che sarà consultabile nel sito istituzionale del comune, permetteranno ai cittadini di lasciare in sospeso prodotti a loro scelta (preferibilmente beni indeteriorabili) mentre le associazioni locali aderenti potranno preparare e consegnare i pacchi a chi ne avrà bisogno.
Foto: TerniLife ©