Nell’ultima settimana è stato dato particolare impulso alle attività di controllo del territorio, sia per prevenire i reati, cosiddetti predatori, sia per verificare il livello di osservanza delle misure anti-Covid da parte dei cittadini.
Nel contesto dell’attività di prevenzione sono stati disposti posti di blocco, sia in orario diurno, che notturno nelle zone cruciali della città, con impiego sia di personale della Questura che di operatori altamente specializzati del Reparto Prevenzione Crimine Umbria-Marche.
Sono stati complessivamente fermati 321 veicoli e sono state identificate 778 persone; 4 le denunce penali e 2 le sanzioni amministrative elevate, nei 4 posti di blocco (2 a Terni e 2 in provincia). Effettuati anche controlli a persone sottoposte a misure alternative alla detenzione e alle misure di prevenzione.
Sul fronte dei controlli anti-Covid, mentre non sono state registrate situazioni critiche nel corso della settimana, particolarmente complesse sono risultate le operazioni interforze nelle giornate di sabato e di domenica.
Si sono moltiplicati gli sforzi del personale operante per intervenire preventivamente sui numerosi assembramenti di persone, poi rimossi in tempi accettabili, ma anche in contesti privati “fuori legge”, feste organizzate con elevato numero di persone.
In particolare nella giornata di ieri, domenica, 7 persone di nazionalità nigeriana sono state identificate, in quanto organizzatrici e/partecipanti di una festa privata all’inizio di Borgo Bovio.
Nel corso di tale attività anti-Covid, – in cui, nel corso della settimana, sono state impiegate pattuglie della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale -sono state complessivamente identificate 1.868 persone e sono stati controllati 93 esercizi pubblici; 14 le sanzioni, da 400 Euro, elevate.
Foto: TerniLife ©