Il Recovery Plan è stato approvato questa notte dal Consiglio dei Ministri. Sul tavolo per un totale di 222,9 miliardi ci sono progetti importanti che possono davvero far ripartire il Paese: dalla digitalizzazione, passando per la rivoluzione verde, fino ad arrivare ai progetti riguardanti le infrastrutture per una mobilità sostenibile. Nell’ambito delle risorse complessive indirizzate alle infrastrutture, per un totale di 31,98 miliardi, c’è una parte importante di fondi che sono destinati all’alta velocità ferroviaria e alla manutenzione stradale 4.0. Per l’Umbria a favore della FCU, la Ferrovia Centrale Umbra, sono previsti investimenti cospicui all’interno di un pacchetto di risorse di 2,67 miliardi. Inoltre, nell’ambito degli investimenti di velocizzazione e di incremento delle capacità, per un totale complessivo di 14,7 miliardi, rientrano gli interventi in favore della tratta Orte-Falconara. “La mia regione – dichiara il sottosegretario agli Affari Europei Laura Agea – è tra i destinatari di interventi sostanziali per quanto riguarda le infrastrutture. La messa a terra di progetti di questo calibro all’interno del Recovery Plan è un vero e proprio impulso, un proposito concreto che potrà davvero impiantare un miglioramento e un progresso, in termini di mobilità, che l’Umbria merita”. Il centro del Paese sarà quindi rafforzato da uno sviluppo di servizi di trasporto da cui il territorio umbro non sarà escluso. “Il potenziamento delle linee ferroviarie e stradali esistenti è un tassello importante del Piano. Il lavoro, fatto di concerto con il Ministro agli Affari Europei, Vincenzo Amendola, che voglio ringraziare insieme alla Sen. Emma Pavanelli, i deputati Tiziana Ciprini e Filippo Gallinella, e il Consigliere regionale Thomas De Luca del Movimento 5 Stelle, ha dato risultati importanti: sono orgogliosa dell’approvazione del Recovery Plan e delle misure pensate a favore delle infrastrutture della mia amata Umbria” conclude il sottosegretario Laura Agea.
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