(Dal Corriere dell’Umbria) Oggi, 7 gennaio, l‘Italia è in zona gialla ma con venature – se così si possono definire, arancioni. Per i prossimi due giorni (anche domani, 8 gennaio) l’Italia tornerà in zona gialla, con un breve allentamento delle restrizioni a cui seguirà per il weekend la zona arancione. Nel frattempo, Governo e Cts stileranno – venerdì 8 gennaio – una nuova mappa delle zone d’Italia secondo i criteri di valutazione dei gradi di rischio che saranno attive da lunedì 11.
Zona gialla 7 gennaio: gli spostamenti
In zona gialla gli spostamenti dalla propria residenza non saranno consentiti solo dalle 22 alle 5 di mattina, negli orari del coprifuoco, eccetto urgenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute, con relativa autocertificazione ad attestarlo. Per il resto, gli spostamenti anche fuori da comune e provincia saranno consentiti e non sarà necessario presentare autocertificazione a supporto. A differenza del solito, però, sono vietati i movimenti in entrata e uscita dalla propria regione, anche se è sempre ammesso il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione. Vietati anche agli spostamenti verso le seconde case che si trovano in un’altra regione o provincia autonoma.
Riaprono bar e ristoranti dalle 5 alle 18. Sarà di nuovo possibile consumare al tavolo fino alle 18: ma è stabilito un massimo di quattro persone sedute assieme se non sono conviventi. L’asporto resta possibile fino alle 22 e la consegna a domicilio anche dopo che sarà scattato il coprifuoco.
Negozi aperti
Riaprono anche i negozi, sia fuori che all’interno dei centri commerciali o degli outlet a cielo aperto, sempre negli orari in cui non vigerà il coprifuoco.
Parrucchieri ed estetiste
Riaprono anche i centri estetici, mentre i parrucchieri sono rimasti operativi anche durante i giorni di zona arancione.
Attività motoria e sport
Consentito svolgere attività motoria e sportiva individuale all’aperto senza limiti di spostamento tra comuni o di prossimità al domicilio. Aperti i circoli sportivi, ma palestre e piscine restano ancora sbarrate.
Cinema, teatri e musei
Niente da fare per il settore cultura che dovrà attendere l’arrivo della favoleggiata zona bianca per riaprire i battenti.
Autocertificazione
Anche in un regime di maggiore libertà, può essere necessario esibire l’autocertificazione per muoversi negli orari del coprifuoco o per andare fuori regione. Il modulo dell’autocertificazione non cambia: va sempre indicato il motivo dello spostamento, l’indirizzo di partenza e quello di arrivo.
Foto: Corriere dell’Umbria ©