buffetti
buffetti
cottorella
LUMINAE
Italia Life
tecno adsl

Narni, Covid-19: avviata la seconda fase di buoni spesa

L’amministrazione comunale ha avviato la seconda fase dell’erogazione dei bonus spesa per l’acquisto di generi alimentari e prodotti di prima necessità. Lo rende noto l’assessora alle politiche sociali, Silvia Tiberti, la quale precisa che i buoni sono spendibili negli esercizi commerciali del comune di Narni.

A tale proposito la Tiberti dichiara: “In considerazione dell’esperienza maturata dalla prima assegnazione di buoni spesa nel mese di aprile e della nostra priorità di dare risposte ai bisogni rilevati nel nostro territorio, abbiamo deciso di aumentare l’importo del bonus. E’ previsto infatti un bonus che va da un minimo di 200 euro ad un massimo di 400. Abbiamo inoltre contemplato la possibilità di utilizzare fino ad un massimo del 50 per cento del contributo per l’acquisto di vestiario, anch’esso di prima necessità. Il bonus è maggiorata di 50 euro per ciascun figlio presente nel nucleo familiare con meno di 16 anni”.

In merito alla tempistica, l’assessora specifica che sono previste due fasi: La prima è la pubblicazione di un avviso agli esercizi commerciali interessati con formalizzazione dell’offerta. “Mercoledì effettueremo una prima pubblicazione dell’elenco degli esercenti disponibili”, preannuncia la Tiberti. La seconda fase riguarda l’istanza del beneficiario che dovrà indicare l’esercizio o gli esercizi commerciali dove utilizzare il buono.

“In merito ai destinatari – chiarisce la Tiberti – abbiamo deciso di individuare chi ha subito l’interruzione dell’attività lavorativa o la sua consistente riduzione di almeno uno dei componenti del nucleo familiare. Chi ha avuto una riduzione del reddito a seguito di grave malattia o decesso di un componente del nucleo familiare precettore del reddito principale, i titolari di partita iva e altre categorie come liberi professionisti, le cui attività siano cessate o sospese successivamente all’entrata in vigore delle misure di contenimento dell’epidemia. Chi infine è in possesso di un Isee relativo all’anno 2020 con valore inferiore a 15mila euro”.

L’avviso rimarrà aperto sia per gli esercizi commerciali interessati che per i beneficiari fino al 31 dicembre  e comunque fino ad esaurimento dei fondi. Sul sito del Comune verranno pubblicati i numeri utili da poter contattare.

Print Friendly, PDF & Email