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“Apriamo la casa museo di Elia Rossi Passavanti”: ecco la petizione su Change.org

L’architetto ternano Danilo Pirro ha lanciato sulla piattaforma Change.org una petizione, diretta al sindaco di Terni Leonardo Latini e al presidente della Ternana Opera Educatrice Luigi Carletti, per la riapertura della casa museo Elia Passavanti.

“Nel lontano 1980 – si legge nella petizione – l’avvocato Elia Rossi Passavanti, eroe dell’Impresa fiumana, doppia medaglia d’oro al valor militare, politico e benefattore della città di Terni, costituì la Fondazione Ternana Opera Educatrice.

La missione di questa fondazione era quella di elevare la cultura dei suoi giovani concittadini, e in particolare con lo scopo di “animare, stimolare e premiare i giovani nati in Terni e nei Comuni compresi nell’attuale circoscrizione del Tribunale di Terni che maggiormente si fossero distinti nello studio in ogni campo dello “scibile”, e per conferire premi “ai Lavoratori Anziani che abbiano dimostrato doti eminenti nella vita del lavoro“.

Altra missione della TOE era quella di costituire alla morte del Passavanti una Casa Museo con la sua dimora posta all’interno di Palazzo Carrara a Terni. L’art. 17 dello Statuto così recitava:

” Tutti i mobili, quadri, medaglie, memorie, e qualsiasi altro oggetto che trovasi nell’abitazione del’On. prof. Elia Rossi Passavanti…..sono di proprietà della TOE e dopo il decesso del fondatore dovranno essere conservati negli stessi locali che verranno adibiti a museo..”.

Il Passavanti ci ha lasciato nel 1985 e tutt’oggi l’obiettivo dell’apertura della casa museo non è stato ancora raggiunto.

Chiediamo pertanto con questa petizione che la Casa Museo Passavanti diventi realtà, essendo un patrimonio culturale di Terni e della nazione.

La dimora del Passavanti potrebbe essere un cardine della cultura cittadina al pari della residenza d’Annunziana di Gardone Riviera. L’adiacente palazzo Carrara potrebbe ospitarne, la biblioteca,  un esposizione del carteggio con D’Annunzio e altri documenti che fanno parte della storia patria, diventando in questa maniera anche un centro di attrazione turistica”.

Foto: TerniLife ©

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