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Parrano, violenza contro le donne: Gonfalone e Consiglio comunale illuminati di rosso

In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne il Comune di Parrano ha organizzato un convegno in diretta Facebook, “Donne in Arte – La libertà di esprimersi”. L’incontro si è sviluppato nell’analisi di figure, modelli di donna, nella letteratura, nell’arte e nella musica, che hanno saputo lottare per sé stesse e per ottenere la libertà di esprimere la loro essenza, contro ogni limite imposto, contro ogni violenza.

In ordine di intervento, il Sindaco Valentino Filippetti ha porto i saluti istituzionali, informando l’uditorio che, oltre al convegno in corso, il Comune di Parrano ha approvato nella giunta del 23 novembre l’istituzione ed il funzionamento del Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, per il benessere di chi lavora e contro le discriminazioni. Un atto dal taglio pratico, nel solco delle precedenti deliberazioni sul tema.

Il vice sindaco Isabella Tedeschini ha poi introdotto Marzia Elisabetta Polacco, scrittrice, che si è cimentata in un excursus sulla poesia confessionale ed esempi di prolusione sui temi della reclusione e della ferita, sottolineando quanto sia importante che le donne riescano a far sentire la propria voce, ma anche che vi siano degli uomini pronti a far sì che le figure femminili si possano esprimere, anche le più fragili.

A seguire, Silvia Neri, laureanda in storia dell’arte ed attrice, ci ha condotto nell’analisi della figura di Beverly Pepper, ed in particolare del suo Parco Scultoreo in Todi. La scultura della Pepper, per le sue caratteristiche espressive, veniva definita addirittura una scultura muscolosa, mascolina. La Neri ha sottolineato quanto tale stereotipo sia ancora oggi assurdo, perché l’arte va oltre ogni definizione di genere e, quindi, quanto sia necessario continuare a parlarne ed insistere in certe battaglie.

Infine, Diego Terreni, direttore d’orchestra, ha coinvolto il pubblico con un appassionato intervento sulle donne nell’opera lirica, in particolare portando l’esempio della protagonista della Traviata di Verdi, Violetta, meretrice di professione che vive un continuo contrasto interiore tra il proprio destino, che sembra segnato, e il desiderio di una nuova vita, tramite un amore redimente. Purtroppo, a causa delle convenzioni sociali, la protagonista deve rassegnarsi e rinunciare al suo amato, morendo di un male incurabile. Ma la grande forza dimostrata l’accompagna sempre, nell’affrontare con dignità il dolore, il sacrificio e la malattia.

Il Convegno si è concluso dichiarando l’adesione del Comune di Parrano alla campagna lanciata dal centro per le pari opportunità della Regione Umbria, illuminando di rosso il gonfalone e la sala del Consiglio Comunale, nonché ricordando a chiunque viva una condizione di disagio legata alla violenza di genere, che può trovare supporto ed assistenza grazie al numero verde regionale 800861126, nonché nei centri antiviolenza territoriali.

Foto: PTN ©

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