Le imprese green affrontano meglio la crisi. A dirlo è l’XI rapporto Greenitaly, realizzato dalla Fondazione Symbola e Unioncamere. Nel rapporto risulta che l’Umbria è 17esima tra le regioni del Paese per numerosità delle aziende che negli ultimi cinque anni (2015-1019) hanno effettuato investimenti in campo ambientale. Investimenti che vanno dall’impiego di fonti rinnovabili al risparmio energetico, dal recupero dei materiali alla riduzione dei consumi d’acqua, dall’abbassamento delle emissioni alle innovazioni di processi e di prodotti.
Anche l’Umbria sta compiendo dunque la sua “transizione verde” con 6.265 aziende dell’industria e dei servizi con dipendenti che hanno investito negli ultimi 5 anni in prodotti e tecnologie green. A livello nazionale sono state 432 mila le imprese che hanno investito nel green, in pratica quasi una su tre: il 31,2% dell’intera imprenditoria extra-agricola (valore in crescita rispetto al quinquennio precedente, quando erano state 345 mila e cioè il 24% del totale).
La pandemia Covid-19 scoppiata nel 2020 non sembra “intralciare” la transizione verso il green: l’XI Rapporto Greenitaly rivela infatti che un quarto delle aziende che hanno effettuato investimenti tra il 2015 e il 2019, malgrado le avversità di questo periodo, intende investire nella sostenibilità anche nel prossimo triennio. Le imprese green infatti innovano di più, investono maggiormente in R&S, utilizzano di più le tecnologie 4.0 e privilegiano le competenze 4.0.
Il sistema delle Camere di Commercio gioca un ruolo essenziale nell’accompagnamento in questa transizione, come in quella digitale, lavorare per un futuro più sostenibile significa avviare progetti formativi che trasmettano una nuova cultura d’impresa, nel mese di novembre sono già cinque quelli in calendario.
La Camera di Commercio di Terni in collaborazione con la Camera di Commercio di Perugia propone cinque webinar formativi gratuiti dedicati all’ambiente, si parte giovedi 12 novembre con “La gestione dei rifiuti delle microimprese”, la gestione dei rifiuti sanitari (13 novembre)
RAEE: elementi di gestione operativa (17 novembre)
Il regime delle autorizzazioni ambientali: (19 novembre), la Banca Dati Gas fluorurati: 23 novembre.
Iscrizioni al link http://www.tr.camcom.gov.it/latest-news/1979-ambiente-gli-appuntamenti-formativi-in-umbria.html
Le cifre del Rapporto Symbola-Unioncamere
Sono oltre 432 mila le imprese italiane dell’industria e dei servizi con dipendenti che hanno investito negli ultimi 5 anni (2015-2019) in prodotti e tecnologie green. In pratica quasi una su tre: il 31,2% dell’intera imprenditoria extra-agricola. Valore in crescita rispetto al quinquennio precedente, quando erano state 345 mila (il 24% del totale). Nel manifatturiero sono più di una su tre (35,8%). Il 2019 ha fatto registrare un picco con quasi 300 mila aziende hanno investito sulla sostenibilità e l’efficienza (il dato più alto registrato da quando Symbola e Unioncamere hanno iniziato a misurare gli investimenti per la sostenibilità). In questi investimenti fanno la parte del leone l’efficienza energetica e le fonti rinnovabili insieme al taglio dei consumi di acqua e rifiuti, seguono la riduzione delle sostanze inquinanti e l’aumento dell’utilizzo delle materie seconde.
Tutto questo prima dello shock della pandemia, a cui hanno reagito meglio proprio le imprese più votate al green. Secondo un’indagine svolta da Symbola e Unioncamere nel mese di ottobre 2020 (1.000 imprese manifatturiere, 5-499 addetti) chi è green è più resiliente.
Foto: TerniLife