C’è un uomo senza fissa dimora che dorme, mangia e vive nel parchetto di via del Lanificio. Sono gli stessi abitanti del quartiere che gli portano del cibo e qualche coperta.
“Tra un po’ inizierà a fare davvero freddo – spiega una residente del posto – ci sono associazioni o enti che possono dare una mano? Parla serbo, non abbiamo trovato nessuno in zona che sappia comunicare con lui”.
Su Facebook è scattata una vera e propria corsa contro il tempo: c’è chi ha chiamato le associazioni del terzo settore, chi la Polizia locale, chi le parrocchie, c’è chi ha contattato gli uffici dei servizi sociali del Comune, c’è chi sta cercando qualcuno che parli serbo. C’è addirittura chi consiglia di chiamare la trasmissione televisiva “Chi l’ha visto” che si occupa anche di casi del genere e non solo di persone scomparse, per provare a fargli dare una mano.
L’uomo, di età tra i 35 e 40 anni, si fa ben volere e per questo è partita una catena umana di solidarietà anche online.
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