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Se ne è andato il giorno del suo 80esimo compleanno, lunedì 2 novembre, l’immenso attore, comico, cabarettista, doppiatore, conduttore tv, regista, cantante, direttore artistico e anche insegnante di italiano Gigi Proietti.
Legato alla nostra terra per le sue origini amerine, Gigi Proietti nato a Roma nel 1940, era figlio di Romano Proietti, di Porchiano del Monte, frazione di Amelia in provincia di Terni e della casalinga Giovanna Ceci, di San Clemente di Leonessa in provincia di Rieti.
Solamente lo scorso giugno, Gigi Proietti aveva scritto una lettera in difesa del nostro teatro Verdi: “Il teatro della propria città – ha detto l’artista – non può essere un posto ibrido, anonimo che ospiti qualche star di tanto in tanto. Quelli, in gergo, vengono definiti teatri-albergo. Non so se il Comune di Terni prevede anche un’attività di produzione e di proposta. Se sì, potrebbe avere una sua compagnia, un suo laboratorio, fare scambi con altre città. Avere una stagione teatrale fa bene alla città e se si ha la fortuna di avere già uno spazio adatto, perché cambiargli i connotati?”.
Gigi Proietti è morto per gravi problemi cardiaci, dopo essere stato ricoverato in terapia intensiva in una clinica romana. La famiglia ha mantenuto il massimo riserbo che oggi dice: “Sarà ricordato come merita nei tempi e modi da definire”.
Foto: TerniLife ©
