Il Comune di Narni, in collaborazione con Dalia edizioni, organizza sabato alle 16 all’auditorium Mauro Bortolotti del complesso del San Domenico, la presentazione del romanzo “Hermannus Contractus – lo smeraldo nella pietra” di Maria Giulia Cotini che racconta l’incredibile storia di Hermannus di Reichenau. Rifiutato dalla famiglia a causa della sua grave deformità, Hermannus divenne l’orgoglio del monastero di Reichenau.
Una tenacia straordinaria e un’insopprimibile amore per la vita lo spinsero a sfidare i propri limiti, fu così che riuscì a emergere il talento intrappolato nel corpo rigido e deforme come ‘smeraldo nella pietra’, un talento che avrebbe suscitato la meraviglia di papi e imperatori. Hermannus fu musico, astronomo, storico e autore, tra l’altro, del Salve Regina. La sua fama di intellettuale divenne leggendaria. Dopo Shotaro.
Il bambino che voleva diventare samurai (Mondadori), Maria Giulia Cotini torna a regalarci un’esperienza straordinaria, spalancando le porte di una sensibilità nuova e dilatando la nostra possibilità di esperienza. L’autrice dialogherà con Elisabetta David, interverrà il sindaco di Narni Francesco de Rebotti.
L’organizzazione rende noto che è gradita la prenotazione al DigiPASS Narni, Palazzo dei Priori,
telefonando al lo 0744747277 o inviando una mail a [email protected], nei giorni che precedono l’evento e fino alle 12 di venerdì 16 ottobre
Hermannus (1013 – 1054), figlio del conte Wolferad di Altshausen e di sua moglie Hiltrud, sarebbe dovuto morire alla nascita, non avrebbe dovuto resistere alla prima febbre, era deforme e creduto da tutti un idiota. Il corpo era la sua prigione, le parole seguivano tempi diversi nella mente e sulle labbra.
Ancora bambino, per allontanare la vergogna, fu portato via dalla casa paterna e dall’affetto di sua madre per essere rinchiuso nel monastero di Reichenau. La difficoltà del quotidiano, dal tenere in mano una forchetta, al parlare, allo stare seduto, sarebbe stata per chiunque insostenibile, ma la tenacia spinse Ermanno a sfidare i propri limiti. Iniziò così ad emergere il talento prima intrappolato nel corpo rigido e deforme come ‘smeraldo nella pietra’, un talento che avrebbe suscitato la meraviglia di papi e imperatori. In questo romanzo ‘eroico’, è Hermannus di Reichenau in prima persona a raccontarci la straordinaria avventura della sua vita.
L’autrice – Maria Giulia Cotini, laureata in Storia delle Religioni con lode, è affetta dalla nascita da tetraparesi spastica e da un serio deficit visivo e uditivo. Appassionata di arti marziali e di filosofie orientali, nel 2017 ha pubblicato per Mondadori Shotaro. Il bambino che voleva diventare samurai. In Hermannus Contractus. Lo smeraldo nella pietra affronta la vicenda di un monaco disabile vissuto nel secolo XI, con uno straordinario racconto in prima persona.
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