“Entro il 2020 questa sfida la vinciamo”. Questo l’impegno preso dal governo per la Terni-Rieti. Lo ha detto questa mattina il viceministro alle infrastrutture Giancarlo Cancelleri tornato in vista al cantiere per fare il punto della situazione in merito ai lavori dopo la prima gettata di cemento. Un collegamento importantissimo per tutto il centro Italia ed un’opera rimasta per troppi anni incompiuta. Ma c’è un’altra importante novità annunciata questa mattina dal viceministro Cancelleri che porterà al completamento in tempi veloci di un altro collegamento strategico. Sarà ufficializzata nelle prossime settimane la nomina di un commissario per la Orte-Civitavecchia. Una gestione commissariale in deroga sul modello del Ponte di Genova che dovrebbe velocizzare i tempi di completamento di questa struttura altrettanto strategica per le aziende del nostro territorio, a cominciare da Ast, e più in generale per il collegamento con il Mar Tirreno. Entro il 2020, quindi, saranno completati gli ultimi tre chilometri del tratto stradale della Terni-Rieti che unirà le due province di Umbria e Lazio. Un risultato importante che riguarda un cantiere abbandonato dal 2017 e del quale va dato merito ad Anas e al suo amministratore delegato, Massimo Simonini. Altrettanto importante la decisione del governo di inserire l’Orte-Civitavecchia nell’elenco delle opere da commissariare attraverso apposito decreto della presidente del consiglio dei ministri. Una scelta che conferma ancora una volta l’attenzione del governo verso il nostro territorio. Una sfida da raccogliere per rispondere alle esigenze dei cittadini e del tessuto produttivo della regione. Il miracolo del modello Genova non rimarrà un caso isolato.
Foto: VITALI ©