L’Archery Center Training di Terni ospiterà dal 10 al 13 settembre prossimo il raduno della Nazionale giovanile Paralimpica, il primo post lockdown. Il gruppo azzurro sarà composto da oltre 20 persone: circa quindici atleti, i tecnici federali e i preparatori atletici.
“Per certi versi questo di settembre è un appuntamento storico, visto quanto è accaduto nel mondo, e vedere scelta la nostra sede per questo raduno ci riempie d’orgoglio – commenta il presidente degli Arcieri Città di Terni, Mauro Sbaraglia – e al tempo stesso ci conferma che la struttura così come è stata pensata e realizzata funziona. Ma siamo altresì consapevoli di non poterci cullare sugli allori. E’ per questo che stiamo predisponendo degli ulteriori investimenti al fine di rendere il nostro centro ancora più confortevole e adeguato alle esigenze del mondo ParaArchery”.
Quello in programma a settembre sarà il secondo raduno della nazionale paralimpica a Terni. Il primo si è svolto in occasione dell’inaugurazione dell’Archery Center Training.
Avendo la pandemia da Covid-19 annullato di fatto la stagione outdoor, per gli atleti azzurri sarà questa la prima occasione utile per tornare ad imbracciare l’arco e scoccare le prime frecce in vista del programma indoor delle manifestazioni nazionali e internazionali.
La realizzazione dell’Archery Center Training si conferma essere stata quanto mai azzeccata anche alla luce della scarsità di palestre a disposizione delle società sportive. La scelta degli Arcieri Città di Terni di investire in un impianto di proprietà oggi risulta essere stata vincente visto che sta consentendo alla società la prosecuzione dell’attività sportiva in sicurezza.
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