L’emergenza covid ha imposto la chiusura della ludoteca del Beata Lucia e ostacolato l’apertura dei centri estivi in quanto il giardino esterno dello stabile di piazza Galeotto Marzio, a Narni, viene utilizzato per ospitare servizi indispensabili.
Il Beata Lucia però non si è arreso e, in stretta collaborazione con soggetti istituzionali e importanti realtà del terzo settore, fin dal mese di maggio si è messo al lavoro per tentare di offrire servizi alternativi alla comunità e a breve avvierà il centro estivo per bambini.
“Abbiamo messo a disposizione un casolare in località San Bartolomeo a Narni Scalo alla Cooperativa sociale Cipss, con cui abbiamo co-progettato il centro estivo “Nautilus” confermano dall’asp Beata Lucia”.
Finanziato anche con il prezioso contributo della Fondazione Carit, è rivolto ai bambini dai 6 agli 11 anni. Partirà dal prossimo 13 luglio a andrà avanti fino al 4 settembre con l’obiettivo di poter sopperire ad una difficoltà cogente dei minori e delle famiglie.
“Nel mese di agosto dovrebbe partire un centro estivo nei pressi del centro storico, in collaborazione con la stessa Cipss, garanzia di qualità del servizio con educatori altamente qualificati, e con la cooperativa Sistema Museo, protagonista della gestione dei beni museali cittadini. Intanto – spiegano dal Beata Lucia – stiamo effettuando lavori strutturali per garantire la riapertura in autunno della Ludoteca. Ci impegneremo come sempre a trovare tutte le soluzioni possibili per venire incontro alle esigenze delle famiglie e dei minori, che terremo informati su tutte le novità”.
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