Sta tornando alla normalità, pur con le precauzioni imposte dall’emergenza coronavirus, anche l’attività della biblioteca comunale di Amelia. Lo annuncia l’assessore alla cultura, Federica Proietti, che sottolinea come si stia lavorando per riorganizzare e recuperare i momenti di incontro culturale che si svolgeranno durante e nei periodi successivi.
Di seguito il comunicato dell’assessore Proietti: “In questa lunga fase di chiusura, le attività sono proseguite con la consultazione delle risorse digitali e dallo scorso 25 maggio la biblioteca ha garantito grazie alla riapertura, prestiti non solo online.
Vorrei ringraziare in modo particolare due associazioni che da molti anni collaborano con l’amministrazione che mette a loro disposizione gli spazi attrezzati della biblioteca: Unitre e LatteMiele. Quest’ultime, in tale periodo, hanno permesso ai propri iscritti di proseguire gli incontri, seppur utilizzando nuove modalità, allo scopo di intervenire con azioni educative e culturali. Nonostante le difficoltà nell’adattarsi alle nuove metodiche, gli utenti, con grande impegno e soddisfazione, hanno saputo cogliere il bello delle attività proposte.
L’anno accademico dell’Unitre, da poco terminato, è stato caratterizzato dalla stessa vivacità e dinamicità che sempre lo ha contraddistinto, grazie ad un volontariato straordinario che ha organizzato conferenze, letture, concorsi, lezioni che hanno affrontato i più variegati argomenti. Gli obiettivi dell’associazione, anche in questo periodo, sono stati raggiunti. Obiettivi che rappresentano un’opportunità unica per ritrovare nuovi stimoli soprattutto in un periodo della vita in cui si ha più tempo libero. Per questo ringrazio tutto il direttivo della sezione di Amelia per aver continuato il suo ammirevole lavoro.
LatteMiele, in questa fase, ha direttamente promosso l’evento Bookface: una campagna social promossa da organizzazioni di promozione della lettura, da scuole e biblioteche, e che in questo periodo è sembrata un connubio tra lettura e creatività ideale. Questa attività, scelta per il “maggio dei libri 2020”, è stata una vera sfida.
Nonostante la rete fosse già piena di letture online, quello che Bookface aveva intenzione di promuovere era un momento giocoso e divertente, con quei libri che fisicamente i soci lattemiele avevano in casa. Si è trovato così un modo per prenderli dagli scaffali e sfogliarli, restando distanti dagli schermi.
Le adesioni sono state numerose: a partecipare sono stati adulti, bambini e insegnanti. Molti Bookface sono pervenuti anche da fuori provincia grazie alle potenzialità dei social e alla collaborazione con Birba chi Legge, importante associazione di promozione della lettura di Assisi con cui Lattemiele ha creato un legame, proprio nei primi giorni del Covid.
Ci auguriamo che l’inizio dei prossimi programmi culturali, promossi dalle associazioni e previsti per il mese di settembre, saranno caratterizzati dalla condivisione degli spazi e da una rinnovata socializzazione, con la consapevolezza che gli utenti, avendo fatto tesoro dell’esperienza vissuta, abbiano sviluppato nuove competenze digitali.
30 anni di Unitrè – Compie 30 anni l’attività dell’Università della terza età di Amelia. Nata nel 1990, la sede di Amelia ha sempre garantito attività per la crescita sociale e culturale della città e del suo territorio. “Nel programma di questo, inconsueto anno accademico – dichiara la consigliera dell’Unitrè Mara Quadraccia – avremmo dovuto festeggiare i nostri trent’anni di attività come sezione distaccata di Terni.
Pensavamo ad una grande conferenza di chiusura, magari un convegno con più relatori probabilmente dedicato alla figura di Raffaello, nel quinto centenario della sua morte. Avremmo potuto completare l’incontro con la visita alla grande mostra “Raffaello 1520-1483” presso le Scuderie del Quirinale alla Villa Farnesina”.
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