“Sulla questione del traffico e dei controlli dopo la chiusura del viadotto Montoro da parte di Anas non vorremo finire per restare da soli. Regione e Provincia sostengano le richieste che arrivano dall’amministrazione comunale perché sono quelle dei cittadini che ogni giorno convivono con una situazione molto difficile”. Lo ha detto stamattina il sindaco di Narni, Francesco De Rebotti, che alla stampa, in sala Digipas, ha illustrato le proposte fatte alle istituzioni nel corso degli incontri ed ha sottolineato l’esigenza di tempi rapidi per le ordinanze e per i controlli.
“Secondo i nostri calcoli – ha detto il sindaco – dopo la chiusura del viadotto, sulle strade del territorio circolano in media 2.500 camion al giorno. E’ una cifra molto consistente e per la quale le nostre strade non sono state concepite. Se un tir incorre in un semplice guasto tecnico, si blocca l’intera circolazione veicolare e il sistema va in tilt”. A quello dei tir, ha riferito il sindaco, si aggiunge poi il numero delle auto “che noi stimiamo – ha dichiarato – essere cinque volte tanto quello dei mezzi pesanti”.
De Rebotti ha chiesto tempi rapidi per le ordinanze di blocco di ingresso da nord e da sud all’interno del territorio comunale, ad eccezione dei mezzi che devono recarvisi per lavoro. “Le decisioni prese nei giorni scorsi – ha detto il sindaco – che riguardano sia l’A1 che la superstrada, devono essere attuate nel più breve tempo possibile. Per farlo occorrono le ordinanze, la segnaletica susseguente e i controlli di Anas e Provincia. Intanto però sarebbe opportuno che, ad esempio, al casello di Orte e a quello di Magliano Sabina ci fossero già presidi Anas per far rientrare sull’autostrada i tir che non hanno motivi di uscita se non per esigenze di lavoro.
Noi, con la polizia municipale, stiamo controllando le nostre strade ma senza un’ordinanza specifica non abbiamo potere, perché non vi è alcun titolo per fare multe”. De Rebotti ha sottolineato la necessità di soluzioni per alcune zone del territorio comunale interessate da un notevole aumento della circolazione veicolare. “Fra queste – ha detto – c’è il centro abitato di Montoro dove la situazione è insostenibile”. De Rebotti ha poi ricordato le proposte fatte anche per migliorare la viabilità secondaria. Fra queste ha citato la bretella di Narni scalo, nuove barriere di sicurezza sulla Flaminia Ternana in zona Ponte Aia, il consolidamento del ponticello a Taizzano e quello a Nera Montoro, zona industriale.
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