La richiesta è arrivata da un ragazzo che ogni giorno faceva la sua passeggiata nell’area del Centro per l’Autonomia umbro, in via Papa Benedetto III, a Terni.
Un ragazzo che può continuare ad usufruire di uno spazio che gli permette di uscire di casa e trascorrere un po’ di tempo all’aria aperta.
“Al momento abbiamo potuto aprire l’area solo a chi risiede entro duecento metri da qui, nel rispetto dell’ordinanza in vigore per l’emergenza coronavirus – dice il responsabile del Cpa, Andrea Tonucci. Laddove un’area ha un accesso controllato a un numero limitato di persone e sperando che presto ci possa essere un allentamento delle misure – aggiunge Tonucci – è auspicabile che venga garantita a tutti l’opportunità di una passeggiata. Vorremmo mettere a disposizione e far utilizzare questo spazio per ridurre gli effetti di un confinamento forzato”.
Tonucci sottolinea che “nell’isolamento forzato provocato dall’emergenza sanitaria si deve rinunciare ai contatti umani, personali, terapeutici, e tutto questo è un grave dramma per tutti noi. Le persone con disabilità sono tra i soggetti più fragili ed esposti al rischio di contagio e alle implicazioni sociali ed economiche che ne derivano. La preoccupazione infatti in questo momento è altissima, sia per loro che per le persone che le assistono. Le passeggiate all’aria aperta anche se brevi aiutano a scaricare lo stress, lottare contro la negatività, combattere l’ansia e creano benessere psicologico”.
Il Centro per l’Autonomia Umbro al momento sta mettendo a disposizione i suoi spazi esterni per dare la possibilità alle persone con disabilità che risiedono entro 200 metri di fare attività all’aperto nel rispetto delle regole della distanza di sicurezza dalle altre persone.
Per concordare gli orari e l’apertura del cancello si può chiamare il numero 0744/1950849 o scrivere all’indirizzo di posta elettronica [email protected].
“L’emergenza ci aiuta a capire che vanno valutate priorità e situazioni – conclude Tonucci – e sono certo che, nel lungo termine, saranno molti più i benefici dei danni prodotti”.
Foto: TerniLife ©