“La decisione – si legge nel comunicato ufficiale – tiene anche conto della circostanza che, trattandosi di una prova valevole per la qualificazione alle fasi finali dei Campionati Italiani di categoria, in conseguenza delle restrizioni alle attività sportive disposte dalle Autorità governative in alcune province, diversi atleti attualmente si trovano nella oggettiva impossibilità di prepararsi al meglio, con il conseguente rischio di veder pregiudicate le proprie opportunità di qualificazione”.
“Tale provvedimento – continua la nota – anticipa inevitabilmente una serie più ampia di misure, attualmente allo studio del Consiglio federale, inerenti all’organizzazione delle prossime manifestazioni schermistiche, di cui sarà data tempestiva comunicazione. Si precisa che tali misure dovranno comunque tenere conto degli sviluppi della situazione sanitaria nazionale e pertanto potranno essere aggiornate in tempo pressoché reale, qualora se ne verifichi la necessità”.
Foto: TerniLife ©