Due giorni di rugby al campo di via del Cardellino per oltre 300 ragazzi e bambini provenienti da 14 società. L’undicesima edizione del Trofeo Santovalentino organizzato dal Terni Rugby va in archivio con grande soddisfazione degli organizzatori e il plauso dell’ex azzurro della nazionale italiana Giovanbattista Venditti, ospite al campo dei Draghi che è stato letteralmente sommerso dall’abbraccio dei giovani rugbisti, entusiasti nel vedere un campione del suo calibro tanto disponibile a scambiare impressioni, strette di mano e naturalmente tantissime foto. “Giornata meravigliosa con tanti bambini e ragazzi che si divertono e questa è la cosa migliore – ha detto Venditti, ex trequarti ala delle Zebre con 44 caps nella Nazionale italiana di rugby dal 2012 al 2017. – c’è un bel clima, si vede che il Terni Rugby è una società attenta a questo aspetto. L’undicesima edizione del torneo è un bel traguardo, questo è uno sport che va condiviso e bisogna dare la possibilità alle famiglie di viverlo insieme. Avevo nove anno quando partecipai al Trofeo Topolino a Treviso: ricordo le partite, le bancarelle, i gonfiabili. Eventi come questi scavano in profondità nell’animo dei bambini e regalano bei ricordi per tutta la vita”. Sabato protagonisti gli Under 14 con il Pescara che ha chiuso al primo posto dopo le partite con Terni, Orvieto, Appia e Avezzano. Domenica spazio al minirugby: nella categoria Under 12 primo posto per Appia 1 e podio completato da Scandicci e Orvieto; tra gli Under 10 vittoria per Scandicci con Appia secondo e Tivoli terzo; tra gli Under 8 la classifica finale premia Appia 2 davanti Scandicci e Roma Rugby mentre il torneo Under 6 non prevedeva classifica finale, ma tutte le squadre al primo posto. “Lo spirito della manifestazione è legato alla crescita del movimento e dei ragazzi. Il nostro scopo principale è fargli amare il rugby a tal punto da non abbandonarlo mai” ha detto il direttore tecnico del Terni Rugby, Roberto Golfetto. Per il presidente del club rossoverde, Fabrizio Campana: “Una bellissima giornata per la società con tanti bambini e tanti genitori. Come sempre questo sport affascina tutti”. Presente al torneo anche il presidente del Circolo Lavoratori Terni, Giovanni Scordo: “Il Clt ha tante discipline ma non il rugby, eppure è uno sport che incarna i valori in cui la nostra polisportiva crede fermamente. La nostra collaborazione nasce dal desiderio di far crescere sempre di più questo sport. E’ una gioia essere qui, vedere un campione della nazionale e tanti bambini praticare con allegria lo sport”.
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