Federico Fellini è stato una pietra miliare della cultura italiana e della cinematografia internazionale: non può esistere un unico punto di vista per parlare del suo lavoro e l’iniziativa organizzata dall’associazione Oltre il Visibile ad Amelia per ben tre settimane ne offre uno diverso e speciale, tra incontri, presentazioni, i suoi film più celebri ed esclusivi documentari in cui Fellini racconta di sé e della sua poetica.
Si conclude così la grande rassegna Fellinesque, ospitata nella sala comunale Conti Palladini. Si parte venerdì domani, venerdì 31 gennaio, alle 21, con una doppia proiezione: I clowns (1971), un film di Federico Fellini con, tra gli altri, Anita Ekberg, Riccardo Billi, Liana Orfei, Tino Scotti (nella versione appena restaurata dalla Cineteca di Bologna).
A seguire Block-notes di un regista, un documentario per la televisione diretto da Federico Fellini, nell’ambito di un programma chiamato NBC Experiment in Television, trasmesso nel 1969.
Si prosegue sabato primo febbraio alle 21 con la visione di Roma, un film del 1972 diretto da Federico Fellini, presentato fuori concorso al 25º Festival di Cannes. La rassegna si chiuderà domenica 2 febbraio alle 18 con la proiezione de La voce della Luna, un film del 1990, l’ultimo diretto da Federico Fellini. È ispirato al romanzo Il poema dei lunatici di Ermanno Cavazzoni.Presentazione a cura di Francesco Patrizi, critico cinematografico.
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