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Comitato No Inc: “Il Comune deve garantire il controllo dell’acqua pubblica come afferma la Corte dei Conti”

Il Consiglio comunale di Terni si appresta a discutere nel Consiglio comunale di oggi, venerdì 27 dicembre, del riordino delle proprie partecipazioni dirette e indirette tra cui il servizio idrico e la maggioranza dei soci sono i Comuni della provincia di Terni e per una minima parte (25 percento) Umbriadue (ovvero Acea). “I Consiglieri e la Giunta – commenta in una nota il comitato No Inceneritore – ignorano forse come la Corte dei conti abbia riaffermato altro.
Nella seduta di giunta del 20 dicembre vengono ribaltate le fondate convinzioni e viene affermato che alla luce di alcune delibere della Corte dei conti e come meglio specificato nelle premesse l’Ente ritiene la società Sii non in controllo. Mentre nelle premesse veniva affermato che il Comune di Terni considera a controllo pubblico la sua partecipata Sii.
E così invece di rivendicare il diritto di controllare le proprie società – continua il comitato – accettando il fatto che il Sii non è a controllo pubblico, sulla base di una loro interpretazione di alcune recenti delibere della corte dei conti si metterebbe definitivamente la parola fine alla questione acqua pubblica. Delibere tutt’altro che chiare e che assegnano ai Comuni un ruolo di controllore tanto da indicare come gravemente inadempiente chi non lo svolge prevedendo responsabilità amministrative di tipo sanzionatorio. Sanno questo i consiglieri che hanno deciso di votare il piano di razionalizzazione? Certo ammettendo di non controllare il Sii, il Comune si toglierebbe di dosso una serie di grane previste dalla legge Madia che riformando la legge sugli enti pubblici prevede azioni concrete da mettere in campo per migliorare l’efficienza di queste società. Come ad esempio ridurre i costi di gestione in modo da non gravare sulle bollette dei cittadini che consumano e pagano l’acqua. Ma evidentemente è molto più semplice delegare il privato (come Acea) che occuparsi direttamente dei nostri bisogni essenziali. Per questo, durante il Consiglio comunale di oggi 27 dicembre invitiamo di nuovo la cittadinanza ad essere presente nella sala consigliare”.
Foto: TerniLife ©
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