“È indispensabile costruirsi un percorso previdenziale sin dai primi anni di attività professionale. In un complesso contesto socio-economico, come quello attuale, avere a cuore il proprio futuro è una necessità ineludibile”. È il messaggio che il presidente di Inarcassa, Giuseppe Santoro, porterà a Terni il 14 novembre al seminario “Una, nessuna, centomila libere professioni” presso l’Hotel Garden in via Bramante 4, a partire dalle ore 14.30.
L’incontro, organizzato dagli Ordini degli Ingegneri e degli Architetti PPC della provincia, ha l’obiettivo di approfondire le tematiche di welfare e previdenza per i liberi professionisti; un invito a guardare oltre le incombenze del presente e a migliorare la conoscenza della materia, rivolto in particolare ai giovani progettisti under 35.
“Abbiamo approntato un sistema di strumenti atti a sostenere gli ingegneri e gli architetti in ogni ambito della loro vita lavorativa e personale – afferma Santoro – dalle indennità di maternità e paternità, ai sussidi per i figli disabili e per le madri con figli in età prescolare e scolare, ai finanziamenti per l’avvio degli studi professionali. A garanzia della solidità dei servizi che eroghiamo, la stabilità finanziaria della nostra Cassa ci permette di assicurare le pensioni per ben oltre i prossimi 50 anni”.
All’incontro di Terni, infine, Santoro illustrerà gli istituti della ricongiunzione, totalizzazione, cumulo e riscatto della laurea, strumenti utili a ricostruire le carriere e incrementare le prestazioni previdenziali. “Il nostro obiettivo – conclude Santoro – è quello di avvicinare ancor di più la Cassa alle esigenze degli associati. Grazie alla nostra autonomia di gestione, riusciamo ad assicurare un sistema di welfare integrato su misura per gli iscritti”.