Domenica 10 novembre alle ore 17,15 riapre il sipario al teatro Spazio Fabbrica di Lugnano in Teverina per ospitare l’esilarante spettacolo dal titolo “La Banda”. Protagonista Federico Perotta accompagnato dalla Banda della Teverina. La nuova stagione teatrale 2019/2020 è costituita da sette spettacoli in cartellone. Le commedie che verranno rappresentate, si caratterizzano dalle forti connotazioni di scritti di drammaturgia contemporanea con autori come: Pierpaolo Palladino, Luca Franco, Antonio Fresa. Il concerto del 9 febbraio è un suggestivo viaggio di suoni dal titolo “La musica del grande cinema italiano”. Il quintetto musicale capitanato dal duo sax di Marcello Balena/Luca Angelini vuol rendere un omaggio raffinato alle grandi colonne sonore di Nino Rota, Nicola Piovani ed Ennio Morricone. Durante la settimana dedicata al Ricordo delle disumanità e sopraffazione dei popoli, lo Spazio Fabbrica destina il 26 gennaio allo spettacolo “Ricordami”, una lode alle vittime delle atrocità umane che non hanno potuto raccontare le loro storie e a coloro che sopravvissuti, hanno potuto raccontato la loro tragiche storie. Infine gli ultimi due appuntamenti del programma saranno il 25 aprile e il 2 maggio con gli allievi dello SpazioFabbricaLab, corso annuale del laboratorio del teatro diretto da Cristina Caldani, che porteranno in scena “La Parola ai giurati” e “Nove donne e un mistero”.
Tutti gli spettacoli in calendario:
Il 10 novembre “La Banda”
Con uno strepitoso Federico Perrota e la Banda della Teverina, è un testo di Pierpaolo Palladino che racconta l’incontro inaspettato e folgorante di un militare di leva con la musica e l’arte, grazie ad una banda militare diretta da un semplice maresciallo. Il soldato Virgili, interpretato da Perrotta, pur di sfuggire agli snervanti obblighi della naja, fa di tutto per entrare a far parte della Banda della sua caserma e si ritrova affascinato dalla personalità trascinante del maresciallo Bellini, eroico inventore e animatore di un gruppo di scalcinati, ma via via sempre più entusiasti, musicisti. La musica, eseguita dal vivo, è l’altro elemento protagonista dello spettacolo insieme all’attore, una musica presente con la forza trascinante dello swing e le atmosfere romantiche di Glenn Miller, alternate alle marce da parata a volte giocose, a volte malinconiche, ma sempre popolari e di grande suggestione.
Il 26 gennaio “Ricordami”
Andrà in scea in occasione della Giornata della Memoria: scritto da Antonio Fresa con in scena Cristina Caldani e Massimo Manini. Un sommesso e umile omaggio a quelli che hanno scelto di servire “il bene” anche nei momenti più bui dell’umanità.
Il 9 febbraio “La musica del grande cinema italiano”
Un viaggio tra arrangiamenti blues, jazz, pop dei più celebri brani che hanno composto le straordinarie colonne sonore cinematografiche di Nino rota, Nicola Piovani ed Ennio Morricone. Oltre al duo sax Angelini e Balena ci saranno Pierotti al contrabasso, Villetti alla batteria e Angeli al pianoforte.
Il 19 febbraio “Tutti e tre per terra”
Scritto e diretto da Luca Franco con Roberta Scardola, Marco Russo, Daniele Locci e Monica Falconi. Tutti e tre per terra è una commedia romantica che parla di vita, d’amore e di amicizia. È la storia degli equilibri nei rapporti che spesso una sola variabile può completamente cancellare, per poi crearne di nuovi.
Il 15 marzo “2 come noi”
Con Daniele Trombetti, Giacomo Bottoni, Daniele Locci, Federico Capponi e Giulia Greco. “Due come noi” racconta la storia di due fratelli divisi dalle loro scelte di vita. Fausto, il maggiore, ha improntato tutta la sua vita allo studio e a far carriera nell’arma, diventando vice ispettore di Polizia; Mario, il secondogenito, è sempre stato uno scansafatiche ed è arrivato all’età di ventotto anni senza aver raggiunto nessun traguardo, passando le sue giornate a casa con gli amici, vivendo sulle spalle della madre e arrotondando come piccolo spacciatore. I due si ritrovano a dover convivere forzatamente dopo la perdita della madre. La riconciliazione sembra un traguardo irraggiungibile, ma grazie ad una serie di eventi paradossali i due ragazzi saranno costretti a vestire l’uno i panni dell’altro e a capire che, forse, non sono poi così diversi.
Il 25 aprile “La parola ai giurati”
Gli allievi dello SpazioFabbricaLab porteranno in scena “La parola ai giurati” dello sceneggiatore Reginald Rose per l’adattamento e regia di Cristina Caldani. Tratto dal celebre dramma, ambientato interamente in una stanza dove un giuria composta da 12 cittadini deve decidere il destino di un adolescente accusato di omicidio, è stato ispirato da un servizio di Rose su un reale processo che fu poi trasformato in un film in bianco e nero.
Il 2 maggio “Nove donne e un mistero”
La Stagione si concluderà con “Nove donne e un mistero” liberamente tratto da Robert Thomas per la regia di Cristina Caldani. Sarà sempre lo SpaziofabbricaLab a proporre sul palcoscenico la celebre commedia noir francese di Thomas. “Nove donne e un mistero” è una commedia gialla a tinte rosa, è un meccanismo imprevedibile e insolito, davvero appropriato per catturare l’attenzione del pubblico, sia sul piano drammaturgico del testo che su quello della suspense.
Info e biglietti
Tutte le info sugli spettacoli sono consultabili sulla pagina facebook SPAZIOFABBRICA oppure sui siti di www.athanoreventi.com oppure su www.turismolugnanointeverina.it.
I biglietti o abbonamenti sono reperibili tramite il circuito regionale di www.ticketitalia.com.
Foto: TerniLife ©