Intenso weekend di rugby a Terni. La storica società ternana di rugby ha ospitato al campo di via del Cardellino il raggruppamento del minirugby categorie Under 8 e Under 10. Sotto l’attenta direzione dell’arbitro federale Presuttari tutto si è svolto al meglio e si è potuta vedere una crescita notevole dei giovanissimi Draghetti. Un plauso all’instancabile staff del club ternano che ha realizzato il famigerato terzo tempo di qualità con qualche novità molto apprezzata dal nutrito pubblico presente. Più di 100 persone ed un ottimo sole hanno contribuito all’ottima riuscita della giornata. “Il nostro Under 8 Eduard si è unito in franchigia con i pari età del Cus e dell’Orvietana – racconta coach Francesca Lisci – dimostrando già alla seconda presenza domenica un bel miglioramento, aiutando i suoi compagni di squadra con placcaggi e palle contese. Deve ancora focalizzare l’attenzione sul pallone e seguire un po’ di più l’andamento del gioco ma nel complesso sono soddisfatta dell’impegno che sta dimostrando”. Prima uscita ufficiale dei piccoli draghetti dell’Under 10 di coach Luca Mion con il supporto di Luca Ventura. Quattro le gare giocate contro Orvieto, Gubbio, Foligno e dulcis in fundo la neonata Ternana rugby. Al di là dei risultati, un primo riscontro sul campo con degli avversari reali. “Stiamo ricostruendo una categoria da zero, siamo partiti con solo tre bambini ed ora abbiamo raggiunto quota sette in appena un mese e mezzo di lavoro. Con l’aiuto di altri due giovani rugbysti in prestito è stato possibile oggi giocare – racconta soddisfatto coach Luca Mion – una crescita sia attitudinale che di messa in atto della didattica allenata durante le sedute infrasettimanali. Ci vuole pazienza e molta comprensione con questa fascia d’età ma sicuramente non corriamo contro il tempo”.
Partita dai due risvolti per l’Under 14 di coach Roberto Golfetto contro l’Orvietana. Primo tempo dominato dai Draghi di Terni che occupano la metà campo avversaria segnando diversi punti. “Si è vista una squadra cresciuta sotto il profilo tattico e tecnico. Buon rispetto delle consegne. Continuità dentro la difesa da affinare ma comunque si è vista la voglia di provarci” racconta coach Golfetto. Secondo tempo di segno opposto. “Forti del risultato del primo parziale, abbiamo allentato il gioco è l’avversario non ha mancato di andare alla marcatura più volte. Peccato per gli infortuni di entrambi i centri titolari ma il rugby è adattamento e i Draghi lo stanno imparando a loro spese. Cresceranno” chiosa Golfetto.
Domenica di sorrisi per gli Under 16 di coach Luca Mion al campo di via del Cardellino. I Draghi si impongono 38-0 nella quarta giornata di campionato sul Città di Castello segnando sei mete di cui quattro trasformate. “Serviva una bella prestazione dopo le ultime due sconfitte ma soprattutto per come sono maturate ed è quello che è successo sia a livello di prestazione tecnica sia come risultato, vittoria e punto bonus che dà morale. Si è visto un approccio in campo differente, maggior consapevolezza dei mezzi e maggior cattiveria agonistica. Abbiamo ridotto molto gli errori di manualità il che ci ha permesso di mantenere maggiormente la palla in mano e di giocare maggiormente in fase offensiva. Sicuramente non aver concesso punti ha dato dimostrazione di una buona organizzazione difensiva e di questo sono molto contento. Dobbiamo cercare una continuità su diversi aspetti tecnici, ma non abbiamo fretta. Serve tempo per fare didattica ma di più per interiorizzarla e da lì metterla in pratica ma sono molto fiducioso. Il gruppo è forte e compatto” afferma il tecnico.
Foto: Terni Rugby ©