Il Pries, ovvero il Piano di Recupero Interni e Esterni Scuole, ma non solo, al centro della conferenza stampa tenuta stamattina a Palazzo Spada dall’assessore ai lavori pubblici Enrico Melasecche e dall’assessore alla scuola Valeria Alessandrini.
Il tema affrontato è stato quello degli interventi sulle scuole in edifici comunali, da realizzare nel breve e medio periodo. “In totale e in prospettiva – ha detto l’assessore Melasecche – parliamo di investimenti per 9-10 milioni di euro. Fondi che in parte abbiamo e che in parte andremo a recuperare, nell’ambito di un grande lavoro nostro e degli uffici e di una visione complessiva che va ben al di là del nostro stesso mandato e che vuol essere una risposta concreta a chi ci accusa ingiustamente di pensare troppo all’ordinario e di guardarci solo la punta dei piedi”.
“Fin dall’inizio del nostro mandato abbiamo ritenuto fondamentale il ruolo della scuola e dei nostri servizi educativi come contributo importante alla rinascita della città”, ha aggiunto l’assessore Alessandrini. “Proprio per questo abbiamo avviato e avvieremo tanti progetti nelle scuole anche con l’obiettivo di educare i nostri ragazzi ad essere cittadini. E’ chiaro però che per fare tutto questo abbiamo bisogno di strutture adeguate, sicure, all’altezza delle aspettative. Perciò ringrazio l’assessorato ai lavori pubblici e i tecnici del settore per quel che stanno facendo confrontandosi con i dirigenti scolastici e con il nostro stesso assessorato”.
“Considerata la situazione che abbiamo ereditato – ha aggiunto l’assessore Melasecche – c’era bisogno di un progetto organico, oltre che di risposte immediate alle emergenze, guardando al futuro senza mettere a rischio alcuna possibilità di ottenere finanziamenti”.
Si parte dunque da “ straordinari interventi di manutenzione ordinaria”, come li ha definiti l’assessore Enrico Melasecche, per circa 300mila euro, che interesseranno moltissime scuole ternane e che sono già in corso. Riguardano manutenzioni legate ai servizi igienici, alle infiltrazioni d’acqua, alla riparazione dei tetti, degli intonaci, degli infissi e delle tapparelle, fino alla messa a norma degli impianti elettrici e al miglioramento degli impianti idrici. Per l’affidamento dei lavori è stato utilizzato un sistema diverso rispetto al consueto con l’individuazione di dieci ditte ognuna delle quali ha una specializzazione (idraulici, elettricisti, edilizia, ecc.) che potranno intervenire così su diversi edifici scolastici, ciascuna per le proprie competenze.
Capitolo a parte è poi quello dei fondi per la vulnerabilità sismica degli edifici scolastici. “Grazie ad un intensissimo lavoro da parte degli uffici comunali di competenza che ringrazio per questo, possiamo dire ora – ha sottolineato Melasecche – di essere perfettamente in linea per raggiungere i nostri obiettivi che riguardano ben 25 edifici scolastici dove c’è la necessità d’interventi. Il Ministero, con il quale abbiamo avuto interlocuzioni, entro ottobre dovrebbe assegnarci i fondi per passare alla seconda fase, quella della progettazione esecutiva, al finanziamento dei relativi appalti”.
Melasecche e Alessandrini hanno poi passato in rassegna gli interventi in corso o prossimi, come quello per la scuola Carducci di Borgo Rivo per il quale il cantiere è stato consegnato (490mila euro) e che si conta di riaprire per il prossimo anno scolastico, per la materna Donatelli, per la quale l’appalto di circa 300mila euro per l’adeguamento sismico è stato assegnato. Si sta inoltre concludendo l’assegnazione della gara per un appalto integrato, grazie al decreto sblocca-cantieri, per la Matteotti, mentre entro l’anno devono partire i lavori per la scuola di Cardeto.
Infine l’assessore Melasecche si è soffermato sul progetto per l’ampliamento della Oberdan a Borgo Bovio. “Si tratta di un intervento molto importante – ha detto l’assessore – che era stato lasciato un po’ da parte, ma che noi abbiamo ripreso, anche in questo caso riaprendo l’interlocuzione con il Ministero, e che vedrà una partecipazione diretta dell’Inail. Il Comune cederà il terreno all’Inail e con il provento potrà provvedere alla progettazione esecutiva. A seguire i nuovi edifici per un valore di circa 4 milioni di euro saranno realizzati proprio dall’Inail, per un’operazione che al Comune non costerà nulla e che doterà un quartiere molto popoloso di edifici scolastici all’avanguardia, speriamo nell’arco dei prossimi tre anni”.
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