E’ stato presentato martedì mattina Piediluco festival 2019 ed il ricco calendario di appuntamenti gratuiti con la musica da camera a cura dell’associazione Mirabil Eco che si svolge dal 15 luglio al 10 agosto a Piediluco in collaborazione con il Comune di Terni, la Regione Umbria, la Camera di Commercio di Terni e finanziato dalla Fondazione Carit di Terni. “Qualità e ricchezza per un calendario di iniziative – ha evidenziato il vicesindaco Andrea Giuli – che quest’anno vede un insieme di arti e luoghi dove la musica è accompagnata dalla poesia e dalla saggistica. Facendo di necessità virtù – sottolinea Giuli – è stata anche diversificata la scelta delle location e verranno utilizzati giardini privati. Natura, cultura e promozione turistica come ingrediente di un’esperienza unica che mi auguro sempre più interagisca con le altre, per rendere maggiormente attrattiva l’offerta culturale e turistica complessiva.”
“Il progetto nasce – ha detto la direttrice artistica del festival Lucrezia Proietti – da una riflessione sui legami tra esperienza estetica dell’ascolto ed esperienza spirituale della trascendenza. Sia la musica che la spiritualità hanno la capacità di tenere insieme le molteplici dimensioni del nostro essere umano, che vanno dall’intelligenza alla logica, alla volontà, alla sensibilità, all’affettività. Alla proposta – spiega la Proietti – si aggiunge anche il percorso didattico con le Masterclass e docenti di alto livello dove partecipano per una settimana e residenziali, 55 giovani tra i 13 ed i 17 anni, provenienti prevalentemente da Rieti e dall’Accademia di Santa Cecilia di Roma”.
Il programma inizia il 15 luglio con la “Festa del vicolo” che vede la partecipazione del Quartetto F.A.T.A. four witches e si continua il 18 luglio con “Rint’oh – me”, un viaggio introspettivo tra mondo musicale e mondo poetico del tubista spagnolo Alexandre Cerdà Belda in collaborazione con il Maiori Music Festival. Si prosegue il 21 luglio con “Sonate e Fantasie” di Marco Giani, clarinetto e Davide Martelli, pianoforte. Il 26 luglio è la volta del Progetto Beethoven: terzo e quarto concerto per pianoforte e orchestra nella versione da camera di Paolo Marzocchi per la Wunderkammer Orchestra; il 28 luglio con Le Suites di Bach ed il violoncellista Francesco Dillon. Il 29 luglio si svolge la terza edizione del meeting flautistico di Piediluco con Claudia Giottoli, Angela Camerini, Teodor Tirlea, Jona Venturi e gli allievi del meeting.
Il 30 luglio la proposta è quella di un “Io, Khaled vendo uomini e sono innocente”, reportage di Francesca Mannocchi, con interventi musicali eseguiti dal contrabbassista Daniele Roccato. Il 31 luglio, Soviet Piano: i pianisti dalla rivoluzione d’ottobre alla guerra fredda ed incontro con Luca Ciammarughi (pianoforte).
Il 3 agosto Methamorphosis con Marco Colonna e Daniele Roccato, clarinetto basso e contrabbasso. L’8 agosto Grido, una riflessione sul saxofono nella musica contemporanea, con Michele Bianchini(saxofono) ed in collaborazione con il festival di musica contemporanea di Città di CastelloIl Suono Giallo. La rassegna si conclude il 10 agosto con l’anteprima di Andrea Cosentino e Fabrizio de Rossi Re in Rimbambimenti (dalla fisica quantistica al morbo di Alzheimer). Un viaggio filosofico musicale e sentimentale sull’ordine del tempo.
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