Gli interventi di riqualificazione selle aree verdi attrezzate ovvero nei parchi cittadini sono stati illustrati questa mattina dagli assessori Enrico Melasecche e Benedetta Salvati.“Si tratta di un’operazione minimale ma significativa, realizzata con l’affidamento tramite un accordo quadro all’impresa per una spesa di 100 mila euro – ha evidenziato l’assessore ai lavori pubblici Enrico Melasecche Germini – che ha consentito all’Ente un cospicuo risparmio. Di questi 100 mila euro, 47 mila verranno investiti per i giardini Matteotti di via Irma Bandiera così da riqualificare l’area e destinare i giochi ai bambini del Villaggio”.
“Con questo intervento – ha detto l’assessore all’Ambiente Benedetta Salvati – miglioreremo i parchi, unici polmoni verdi e rifugio ombroso estivo. In particolare sostituiremo giochi vecchi e vandalizzati, amplieremo, nel parco Ciaurro, il percorso fitness così da trasformarlo in una vera palestra a cielo aperto e stiamo lavorando per la riapertura del parco Le Grazie nel più breve tempo possibile mentre nel quartiere San Carlo abbiamo stretto un proficuo rapporto di collaborazione con i cittadini”. “Dato il vandalismo dilagante insieme alla crescente richiesta di giochi – ha aggiunto Melasecche – abbiamo pensato di fare un intervento organico in molti parchi dotandoli non solo di giochi ma anche di percorsi”. Gli interventi inizieranno nel mese di luglio e interesseranno nove aree verdi: parco Ciaurro, parco San Carlo, i due parchi di viale Trento, il parco Le Grazie basso nei pressi della scuola materna, i giardini di via Tre Venezie, il parco la Mola, il parco Marzabotto, i giardini Matteotti. “L’impegno che l’Amministrazione sta mettendo per dare ai parchi pubblici la funzionalità ed il decoro che meritano è massima”. Lo dichiara in una nota diffusa stamattina l’assessore ai lavori pubblici Enrico Melasecche.
“È chiaro a tutti che nella storia della città mai c’era stato un impegno così forte e complessivo, tuttavia non è possibile pensare di metter mano in un territorio così vasto ad ogni singola realtà, dai molti parchi delle aree semicentrali alle aree a verde dei centri minori. In particolare poi molti attribuiscono erroneamente al Comune la responsabilità di alcuni parchi che appaiono non curati o non attrezzati. Spesso però non dipende da noi, ma da situazioni pregresse sulle quali la volontà dell’attuale Amministrazione ben poco può incidere”.