L’iniziativa organizzata in collaborazione con ‘Educhiamo all’Amore’ che si occupa di progetti di educazione affettivo sessuale per ragazzi e ragazze, ha visto il coinvolgimento degli atleti del Terni Rugby. Il mondo dello sport, da sempre, è veicolo di grande crescita se inserito nel percorso evolutivo di bambini e adolescenti. Un’esperienza formativa di squadra come quella prevista dal rugby permette lo sviluppo di competenze psicomotorie importanti e favorisce l’acquisizione di skills relazionali permeanti. Il gruppo dei pari, ognuno con le proprie differenze, ha obiettivi comuni da realizzare e questo facilita lo scambio emotivo e lo sviluppo di abilità come l’empatia, l’attenzione verso l’altro, la resilienza e molte altre competenze affettive.
Educhiamo all’Amore vanta il supporto e la collaborazione del Centro maternità e Asilo nido La Luna e l’Onda di Terni: è un progetto nato dal desiderio di professionisti, genitori e adulti con la voglia di supportare i giovani ragazzi e ragazze ternani con dei percorsi studiati appositamente per proporre una visione “olistica” dell’educazione affettivo sessuale: obiettivo realizzabile grazie alla compresenza di due specialiste provenienti da ambiti professionali differenti, quello sanitario grazie alla partecipazione della dott.ssa Listanti (ostetrica libero professionista) e della dott.ssa Fucile (educatrice professionale esperta in sessualità umana ed educazione prenatale). Le due esperte propongono perciò percorsi formativi che si adattano alle esigenze e alle richieste dei ragazzi, in quanto ogni progetto è mirato e costruito in base al target e alla tipologia di gruppo.
Con i ragazzi del Terni Rugby si è potuto lavorare serenamente, si è percepito ampio interesse da parte dei partecipanti, che hanno dimostrato curiosità e hanno saputo interagire con le specialiste e con i compagni anche grazie alle attività proposte dove era previsto e richiesto di mettersi alla prova confrontandosi con tematiche affettive attraverso competenze di problem solving e soluzioni creative. Un’esperienza che ha creato un clima disteso seppur delicato e profondo, nel quale molti di loro hanno anche osato coraggiosamente esprimere dubbi e perplessità forse per la prima volta di fronte a coetanei ed hanno chiesto delucidazioni su argomenti che purtroppo poche volte nella quotidianità del proprio vissuto vengono affrontati con il giusto approccio scientifico e pedagogico. Il loro esporsi con domande pertinenti ha confermato quell’esigenza di chiarezza educativa che le specialiste e il Centro Maternità hanno desiderio di diffondere nella nostra città.
Foto: Terni Rugby ©