È giunta l’ora della grande “Sfida” che decreterà il vincitore della 51esima edizione della Corsa all’Anello. Domani pomeriggio (12 maggio) alle 16 al nuovo Campo de li Giochi, dopo l’arrivo del corteo storico che partirà da piazza dei Priori alle 14,30, l’esibizione degli Sbandieratori Città di Narni, Compagnia Milites Gattamelata di Mezule e I Guardiani del Cervo di Roma, si terrà la Corsa all’Anello in cui si sfideranno fino all’ultimo anello i cavalieri di Mezule, Fraporta e Santa Maria.
LA GARA – Nell’avvincente gara equestre i cavalieri si scontreranno in un duello diretto. La gara consiste nell’infilare con la lancia un anello sospeso su un braccio meccanico. La caratteristica della corsa è la velocità e la tecnica. Ciascun fantino di terziere deve battere quello dell’altro terziere sul tempo per arrivare prima ad infilare l’anello. Rapidità, buona mira e freddezza sono le armi vincenti del cavaliere che deve infilare l’anello di 10 cm di diametro al galoppo. Un dispositivo elettronico sgancia automaticamente l’anello avversario quando al terzo giro l’altro viene preso dal primo dei cavalieri che arriva sul porta anelli.
La gara si svolge su un tracciato ellissoidale dove ciascun fantino sfida gli altri con gare uno contro uno su tre giri e tre tornate. Ogni anello conquistato ha un punteggio, vince il terziere che al termine delle tornate ha totalizzato più punti. La gara si svolge in tre tornate, ognuna formata da tre gare dirette e decreterà il vincitore dell’anello che “ne vanterà gloria per l’anno intero”.
Nel 2018 è aggiudicato la vittoria il terziere di Santa Maria che nel suo bottino può contare ben 23 anelli d’argento vinti, seguita da Mezule con 17 anelli e da Fraporta con 9.
I CAVALIERI IN CAMPO – I responsabili della scuderia del terziere Mezule Simone Galletti e Federico Minestrini schiereranno in campo Mirko Concetti che correrà su Speak Indy, Ernesto Wilmi Santirosi che monterà Epesi Frasi e Tommaso Finestra che correrà su Amaldra. La riserva del terziere bianconero è Filippo Quadraccia che avrà a disposizione Lighted Place.
Il responsabile della scuderia di Santa Maria Diego Cipiccia (che è anche uno dei tre cavalieri del terziere arancioviola) correrà su Spirit of Fall e schiererà Tommaso Suadoni su Bell Exhibition e Marco Diafaldi su Regina Carolina . La riserva sarà Marco Bisonni che avrà a disposizione Dovadola.
I responsabili della scuderia del terziere Fraporta Edoardo Secondi e Federico Grillini metteranno in campo Luca Paterni su Receptivo, Gioele Bartolucci su A Tinte Forti e Mattia Zannori su Oro Y Plata. La riserva sarà Luca Chitarrini che avrà a disposizione Receptivo.
Gli scontri delle tornate verranno pubblicati oggi pomeriggio dopo il sorteggio che si terrà alle 18 alla Loggia degli Scolopi, sulla pagina facebook e sul sito ufficiale della Corsa all’Anello.
Al termine della Corsa all’Anello, allo stadio San Girolamo verrà consegnato il Bravio per il miglior terziere, dipinto dall’artista Franco Passalacqua. La Corsa all’Anello si concluderà domani sera alle 21.30 con la cerimonia di chiusura che prevede i fuochi d’artificio e la proiezione di un emozionante video sulla facciata del palazzo comunale.
GEMELLAGGIO CON OSILO – Stamattina nella sede dell’Associazione Corsa all’Anello è stato stipulato un gemellaggio tra il Comune di Narni ed il Comune di Osilo (Sassari) che come la nostra città, ha come giostra equestre, la Corsa all’Anello. Il sindaco di Narni Francesco De Rebotti ha firmato il gemellaggio, dopo uno scambio di doni, con il sindaco di Osilo Giovanni Ligios,. I sindaci si sono impegnati ad avviare un importante percorso di coordinamento tra le diverse amministrazioni civiche e le altre istituzioni, pubbliche e private, che in Italia conservano la tradizione delle giostre equestri e ne curano la tutela, organizzazione e promozione sia sotto il profilo storico e sociale, che sotto quelli culturale, turistico ed economico.
“I due Comuni – si legge nel gemellaggio – rappresentano l’espressione istituzionale di due antiche comunità, eredi di secolari tradizioni culturali e consuetudini popolari. Tra di esse, spicca per importanza sociale e come momento identitario la Corsa all’Anello, competizione equestre in cui, con specifiche caratteristiche e tradizioni peculiari, sono esaltati i valori dell’abilità, della forza, del coraggio e del sacrificio, condivisi dal cavaliere e dal suo cavallo e simboleggianti lo spirito della comunità che li esprimono e ne sono rappresentate”.
Foto: Stefano PRINCIPI ©