Terni Life L'informazione della tua città
Sabato 30 marzo allo spazio per le arti Stanza – Ci Sono Cieli dappertutto a Narni, si terranno sia il finissage della mostra Fatti di Terra 3, opere di Marco G. Ferrari, Enrico Partengo e Claudio Pieroni, sia la presentazione del catalogo-libro oggetto dedicato a questa mostra, inaugurata lo scorso autunno nell’ambito dell’Umbria Green Festival con un reading collettivo di poesia.
Nella stessa giornata ci sarà l’anticipazione del Festival Sentieri Acgt “Aspettando Sentieri” e l’apertura del suo “cantiere” artistico, allestendo e mostrando in un one day show alcuni dei lavori. Si tratta delle opere di artisti che hanno fatto loro l’acronimo Acgt ovvero la serie ordinata di tutti i segni di cui la vita dispone per le sue variegate espressioni poetiche, consentendo a tutti i visitatori della stanza di percorre un viaggio attraverso i sentieri della vita e della memoria. Sarà un momento di festa e riapertura al pubblico della Stanza e dell’associazione culturale che ne è connessa, con una conversazione sui programmi futuri. Ideata dallo scrittore Beppe Sebaste, Stanza – Ci sono Cieli dappertutto è un luogo di creazione, crocevia di incontri, laboratorio di pratiche e linguaggi, ma anche di ricerca, raccoglimento, felicità, pellegrinaggio, un luogo dove giocare con la verità e la bellezza. La Stanza, affacciata sulla valle del fiume Nera, ospiterà nella bellissima cornice della città narnese, a partire dalla fine del mese di aprile, le opere di alcuni artisti internazionali in una mostra collaterale del Festival Sentieri Acgt dal titolo “Sentieri selvaggi”.
Senza dimenticare la celebre frase di Blaise Pascal – “tutta l’infelicità degli uomini viene dal non saper restare tranquilli in una stanza” – la vocazione della Stanza non è indicare solo lo spazio in cui il poeta elabora la propria ispirazione, ma il luogo simbolico di un andirivieni tra interno ed esterno, visionarietà privata e esposizione pubblica, l’arte e l’abitare.
Foto: TerniLife ©
