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Avventura, arrampicata e alpinismo. Tre parole che sintetizzano l’amore per la montagna che ha caratterizzato la feconda vita di Stefano e che sono il filo conduttore di Vette in Vista. L’undicesima rassegna di cinema di montagna e di esplorazione, promossa dall’associazione Stefano Zavka e dal Cai di Terni, prende il via domani, giovedì 24 gennaio, nella Sala dell’Orologio del Caos, e andrà avanti fino a domenica 27 gennaio.
Una quattro giorni fitta di appuntamenti, con le proiezioni dei migliori film e documentari dedicati alla montagna ma anche conferenze, testimonianze di vita vissuta ad alta quota, incontri con le scuole ed escursioni alla scoperta dei grandi alberi della città e del fiume Nera. Il via al festival dedicato alla montagna domani alle 17,30, con la visione di “The last honey hunter” di Ben Knight. A seguire “Mothered by mountains” , dedicato a Pasang Lhamu Sherpa Akita, la principale guida alpina donna del Nepal. Alle 18 e 20 la visione di “In gora” di Andy Collet.
L’inaugurazione ufficiale alle 21. Dopo i saluti della autorità e delle associazioni che hanno organizzato il Festival la presentazione del libro “Gasherbrum IV. La montagna lucente”, a cura del direttore editoriale del Cai, Alessandro Giorgetta. Il libro racconta la spedizione guidata dal friulano, Riccardo Cassin che vide Walter Bonatti e Carlo Mauri raggiungere la vetta di una delle montagne più belle e complicate del Karakorum, grazie alla collaborazione di tutta la squadra, di cui fece parte anche Fosco Maraini in veste di storiografo e documentarista. Tramite la suggestione delle sue foto inedite si propone una visione degli eventi che va oltre quella dell’illustrazione di luoghi, paesaggi e montagne in cui si svolse.
Foto: RietiLife ©
