Il convegno di oggi, lunedì 21 gennaio alle ore 17.30 al Cenacolo S.Marco di Terni, aprirà le manifestazioni della Settimana di preghiera per l’Unità dei Cristiani in diocesi. Un incontro di approfondimento sulla pastorale del carcere, moderato dal pastore metodista Pawel Gawjeski, con l’intervento di padre Massimo Lelli o.f.m cappellano della casa circondariale di Terni e di Nadia Agostini del progetto “Ascolto” della Caritas diocesana.
L’ufficio diocesano per l’Ecumenismo e il Dialogo della diocesi, insieme alla parrocchia ortodossa di Sant’Alò e Santa Parascheva e la Chiesa Valdese e Metodista, ha organizzato alcuni incontri di riflessione e preghiera ecumenica nel segno della comune impegno a far sì che le diverse confessioni cristiane possano essere unite nel servizio e nella fedeltà al Vangelo.
Tre incontri saranno dedicati alla preghiera ecumenica da martedì 22 gennaio alle ore 17.30 presso la chiesa Evangelica Metodista con la Preghiera ecumenica presieduta dal vescovo Giuseppe Piemontese; giovedì 24 gennaio alle ore 17.30 presso la chiesa di S.Alò, con il Vespro Ortodosso e venerdì 25 gennaio alle ore 17.30 presso la chiesa di S.Maria del Carmelo per la Preghiera ecumenica e conclusione della settimana.
La Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani, uno dei principali incontri ecumenici delle Chiese cristiane. Il tema della settimana di preghiera “Cercate di essere veramente giusti”, ispirato al capitolo 16 del libro del Deuteronomio, sottolinea la comune testimonianza dei cristiani per affermare la giustizia e per essere strumento della Grazia in un mondo frammentato e diviso da ingiustizie sociali, povertà ed emarginazione.
La settimana di preghiera per l’unità dei cristiani 2019 è stata preparata dai cristiani dell’Indonesia. Con una popolazione in prevalenza musulmana e una minoranza di cristiani di varie tradizioni, con diversità di etnia, lingua, religione e con grandi ingiustizie sociali, gli indonesiani hanno vissuto secondo il principio del vivere nella solidarietà e nella collaborazione. In tale contesto le comunità cristiane diventano consapevoli della loro unità quando convergono in una comune attenzione e una comune risposta ad una realtà di ingiustizia.
«La settimana di preghiera per l’unità dei cristiani merita particolare attenzione – spiega don Enzo Greco direttore dell’ufficio diocesano per l’Ecumenismo e dialogo – perchè esprime il desiderio e l’impegno di comunione tra le chiese, per pregare insieme per il raggiungimento della piena unità, solidarietà e collaborazione per la giustizia. In diocesi stiamo avviando un cammino comune nel consiglio delle Chiese cristiane per promuovere il dialogo e le attività ecumeniche tra le diverse confessioni religiose cristiane presenti a livello territoriale, valdesi-metodisti, cattolici, ortodossi rumeni, per pregare insieme per il raggiungimento della piena unità che è il volere di Cristo stesso».
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