buffetti
buffetti
cottorella
LUMINAE
Italia Life
tecno adsl

Truffatori senza pietà, implorati da un’anziana: “Lasciatemi la fede nuziale”, ma rubano pure quella

(da comunicato dei Carabinieri) Nuovi inquietanti elementi emergono dall’indagine “Mai Peggio” condotta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Terni che ha portato all’arresto di 8 malviventi, di origine campana, resisi responsabili di centinaia di truffe in danno di anziani di mezza Italia (leggi).

“LASCIATEMI LA FEDE” – Gli spietati truffatori non hanno avuto compassione nemmeno di un’anziana donna che – con la voce rotta dal pianto – li implorava di lasciarle la fede nunziale, unico ricordo del povero marito deceduto. Nessuna pietà per la nonnina: l’uomo le ha sfilato l’anello con fredda determinazione, dicendole “È necessario” ed abbandonandola in lacrime.

TRUFFE… TRA TRUFFATORI – Inoltre, i componenti della banda, incalliti delinquenti, non perdevano alcuna occasione di truffarsi a vicenda, pur di ottenere un maggiore profitto. Gli esattori, infatti, scontenti della spartizione del bottino fatta dal capo, trattenevano parte degli oggetti preziosi riscossi, ritenendo di meritare una quota maggiore per il fatto che recandosi sul posto – “Mettendoci la faccia” – rischiavano di più. Il capo, dotato di qualità non certamente inferiori ai suoi gregari ed avendo rapidamente intuito il “pacco” ai suoi danni, immediatamente adottava le contromisure. Telefonando alle vittime come sedicente avvocato o Maresciallo dell’Arma, si faceva elencare e descrivere quali oggetti stessero consegnando. Ma la loro genialità non aveva limiti: fatta la legge, trovato l’inganno ed il “contro pacco”. Gli esattori, infatti, dopo aver ritirato i monili, provvedevano a sostituirne una parte con bigiotteria del tutto simile, da consegnare all’ignaro “capo”, che diveniva così lui stesso vittima di “truffa”.

Foto: Monica VITALI ©

Print Friendly, PDF & Email