“L’ordinanza sulle bici e il parkour verrà modificata”. A dirlo il sindaco di Terni, Leonardo Latini che ha avuto un confronto con i cittadini proprio sotto palazzo Spada che hanno protestato contro l’ordinanza che vietava di posteggiare le bici in maniera indisciplinata e di utilizzare lo skateboard nelle aree pedonali e non solo.
COMMENTI – Tra i commenti in rete a questa notizia spiccano quelli di un rappresentante di Ciclisti uniti per la Valnerina: “Per dare una ciclabilità ad una città non servono solo regole restrittive ma strutture adeguate e ragionate perciò: piste ciclabili fruibili e con la dovuta manutenzione e se vuoi che il cittadino non leghi le sue bici ai pali, occorre mettere a disposizione rastrelliere, tante non le poche esistenti e occorre pensale bene per poter fissare in sicurezza i telai delle bici e non solo le ruote”. Tra i commenti: “Mi permetto di chiedere se è prevista una qualche soluzione per coloro che praticano lo skateboarding. L’articolo 190 del codice della strada prevede agli articoli 8 e 9 che ‘la circolazione mediante tavole, pattini od altri acceleratori di andatura è vietata sulla carreggiata delle strade’ e che ‘È vietato effettuare sulle carreggiate giochi, allenamenti e manifestazioni sportive non autorizzate. Sugli spazi riservati ai pedoni è vietato usare tavole, pattini od altri acceleratori di andatura che possano creare situazioni di pericolo per gli altri utenti’. E’ vero che non è una disciplina molto diffusa, ma è anche vero che ci sono alcune decine di ragazzi (dai 14 anni ai 30 ed oltre) che lo praticano e che dal 2020 verrà inclusa nei Giochi Olimpici. Potrebbe essere una buona idea concedere loro uno spazio “riservato”, senza dover necessariamente impegnare risorse per la costruzione di uno skate park”. Il sindaco Latini si è detto disponibile a rivedere l’ordinanza.
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