A Foligno concentramento per il minirugy Under 6-8-10 e per l‘Under 12 del Terni Rugby Pol. Virgilio Maroso. I piccoli dell’Under 6 oggi guidati da Elisa Natalini anche se solo in tre (Elia, Francesco e Marco) non si sono fatti scoraggiare ed unendosi con i compagni del Foligno hanno disputato quattro partite dimostrando tanta voglia di giocare e mettendo a segno parecchie mete con altrettanti placcaggi.
Gli Under 8 di Francesca Agabiti entrano in campo un po’ spenti e perdono le prime tre partite con pochi placcaggi e pochi avanzamenti con il pallone in mano. Nell’ultimo incontro contro il Cus alzano la concentrazione e l’attitudine nel gioco vincendo la partita. A fasi alterne l’Under 10 di Jacopo Borghetti che non riesce a mantenere il suo livello di gioco con costanza, subendo spesso il gioco avversario e cercando azioni risolutive più individuali. Molti spunti dai quali ripartire già da domenica prossima con l’impegno a Perugia. Valorosi e combattivi gli Under 12 di Stefano Capotosti che raccolgono, nonostante le assenze per influenza, due sconfitte e una vittoria. Discreta la prima partita vinta dall’Orvietana per due mete di scarto dove manca solo quel pizzico di furbizia che consente agli orvietani di sfruttare le distrazioni.
Perfetta la seconda partita vinta dai Draghetti poi nella terza partita contro Perugia Junior, complice la stanchezza, la squadra non entra mentalmente in partita. Nel complesso nulla da recriminare, si comincia anzi a vedere una squadra. Menzione speciale per il man of the match Niccolò Tacchia. La formazione Juniores Under 18 dell’Italica allenata da Mirco Pelagalli ha vinto nettamente 95-0 sul campo di Rocca Bruna a Villa Adriana contro gli Amatori Tivoli. Una partita in cui i ragazzi della franchigia di Terni Rugby, Young Rieti e Guardia Martana, sapevano di dover fare bene e così è stato.
Nonostante la pressione di dover vincere, in pochi i minuti la squadra inizia a scardinare la difesa avversaria, giocando con la squadra e per la squadra e da lì poco a poco prende la supremazia del gioco e del campo. Con la superiorità in mischia e in touche, nel complesso, una buona prova che fa morale e che ha permesso di far ruotare i ragazzi facendo giocare anche chi, fino ad ora, era stato utilizzato di meno.
Foto: Terni Rugby ©